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Marocco: la paradossale esclusione di Munir dopo che, pur di convocarlo, erano…state cambiate le regole!

Marocco: la paradossale esclusione di Munir dopo che, pur di convocarlo, erano…state cambiate le regole! - immagine 1
Continuano le convocazioni dei tecnici per i Mondiali e ci sono esclusioni che fanno rumore anche nelle nazionali meno quotate. Come il Marocco, col CT che ha lasciato fuori Munir, dopo che per farlo giocare nella selezione c'è stato...un vero caos!

Redazione Il Posticipo

Continuano le convocazioni dei commissari tecnici per la Coppa del Mondo in Qatar e ci sono esclusioni dalle liste che fanno rumore. La decisione di Southgate di lasciare a casa due stelle della Serie A come Tammy Abraham e Fikayo Tomori ha causato qualche critica al tecnico dell'Inghilterra, così come in Spagna fioccano quelle a Luis Enrique che non ha inserito nei suoi 26 nè Sergio Ramos nè Thiago Alcantara. Ma anche le nazionali meno celebri hanno di questi problemi. Che anzi, diventano ancora più pesanti se si considera che la qualità media delle rose è certamente inferiore a quella delle big. L'esempio migliore è quello del Marocco, con il CT Walid Regragui che ha lasciato fuori dai convocati Munir El Haddadi.

Dalla nazionale spagnola...

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Ma quello che rende la situazione dell'attaccante esterno del Getafe assolutamente paradossale è che per poterlo convocare il Marocco...ha fatto cambiare le regole. Come racconta AS, Munir è stato al centro di un caso che ha riscritto i regolamenti per le convocazioni e per il cambio di nazionale. Nel 2014, quando era considerato la nuova promessa del Barcellona di Luis Enrique, il calciatore viene convocato dalla Spagna di Del Bosque, che lo fa esordire in un match contro la Macedonia valido per le qualificazioni agli Europei. Dunque, in teoria, destino segnato per Munir. Che però poi non viene più convocato dalle Furie Rosse e quindi nel 2018 tenta di cambiare nazionale, chiedendo di poter essere selezionato dal Marocco e giocare così i mondiali in Russia.

...a quella marocchina

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Il TAS respinge il suo ricorso, ma la questione non finisce qui. La FIFA affronta la questione a livello generale e nel 2020 stabilisce che è permesso ai giocatori che hanno al massimo tre presenze nelle qualificazioni prima dei 21 anni di cambiare nazionale. Munir è quindi pronto per giocare col Marocco, se non fosse che la FIFA si oppone, perchè l'attaccante ha giocato con l'Under-21 spagnola dopo il compimento dei 21 anni. Alla fine però la sua situazione viene regolarizzata e nel 2021 Munir può finalmente esordire con la sua nuova nazionale, con cui ha già accumulato 11 presenze, con 2 reti all'attivo. Ma ora la lista del CT per il Qatar non prevede il suo nome, visto che al Getafe il calciatore non sta giocando con continuità. E nonostante tutto il caos fatto per schierarlo, il Marocco farà a meno di Munir sul palcoscenico più importante.