Nonostante un insolito pareggio a reti bianche contro l'Huddersfield, all'Etihad è andata in scena la festa scudetto del Manchester City. Gli uomini di Guardiola si sono dati alla pazza gioia, prendendosi in spalla il tecnico e portandolo in giro per la gioia dei tifosi. Tra i momenti indimenticabili del pomeriggio a Manchester c'è la solita caduta del trofeo, cortesia di uno Zinchenko un po' sbadato, la classica presenza di Noel Gallagher sul terreno di gioco e...l'arrivo a sorpresa di un imbucato inatteso. Eliaquim Mangala. Che in teoria sarebbe in prestito all'Everton, ma che non si sarebbe perso per nulla al mondo la festa. E, soprattutto, la sua medaglia.
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Mangala, l’imbucato speciale da mezzo milione a partita
Mangala, in prestito all'Everton, si è presentato a sorpresa alla festa scudetto del Manchester City, chiudendo forse la sua (costosissima) esperienza all'Etihad.
PRESENZE - A differenza del giovanissimo Foden, a cui Guardiola ha inspiegabilmente negato la presenza che avrebbe fatto scattare l'assegnazione della medaglia al ragazzo, Mangala aveva tutto il diritto di andarsi a prendere il souvenir. Del resto, prima di essere poco cerimoniosamente scaricato direzione Liverpool, ha giocato la bellezza di 500 minuti in questo campionato con la maglia del City. Il che lo rende elegibile, ma non toglie nulla alla stranezza di un calciatore di un'altra squadra che si presenta alla festa scudetto con tanto di maglietta ufficiale e foto in campo con tutti i compagni. Ma del resto, quando si parla di Mangala, ci si è ormai abituati a situazioni particolari.
QUARANTA MILIONI - Come quella che lo vuole ormai fuori dal progetto tecnico di Guardiola, che non per nulla l'ha sbolognato all'Everton non appena completato l'acquisto di Laporte. Da quando se n'è andato Pellegrini, che lo aveva voluto e pagato al Porto quaranta milioni di euro, il francese è stato un indesiderato a Manchester e in ogni sessione di mercato il City ha cercato di trovare acquirenti per il suo esubero di lusso, almeno per rientrare un minimo delle spese. Obiettivo che appare ormai irraggiungibile, perchè il contratto di Mangala scade nel 2019 e il suo status nella rosa non permetterà di chiedere chissà quanto per il suo cartellino. E quindi quella sul prato dell'Etihad durante la festa rischia di essere l'ultima...presenza del difensore al Manchester City. Che, se sommata alle altre, fa conto pari: ottanta. Lecito quindi sostenere che l'ex Porto è costato al club...mezzo milione di euro a partita. Un record poco invidiabile, che forse almeno alle casse societarie ha un po' mandato di traverso la festa.
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