Mancini ritrova il Belgio, una vecchia conoscenza da calciatore e allenatore. I numeri sorridono alla nazionale, sempre imbattuta contro i "Diavoli Rossi". E anche il commissario tecnico degli azzurri ha diversi intrecci legati a questa nazione. Sia da calciatore che da allenatore. Le "vicissitudini" belghe del Ct, raccolte da dhnet.be della nazionale italiana iniziano proprio alla vigilia dei mondiali del 1990...

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Mancini, il Belgio e i belgi: fra trionfi, vittorie, litigi, scudetti ed esoneri…
Il commissario tecnico degli azzurri ha diversi intrecci legati a questa nazione. Sia da calciatore che da allenatore.
ANDERLECHT - Da giocatore, Mancini ha vissuto una delle serate più belle della sua carriera proprio contro ina squadra belga. Finale di Coppa delle Coppe. Dopo la delusione dell'anno prima con il Barcellona, i blucerchiati si presentano nuovamente in finale nella stagione 1989-1990. Guidati da due amici attaccanti Vialli e Mancini. Coppia d'oro osservata da vicino anche da Azeglio Vicini, impegnato a preparare i mondiali casalinghi. Si gioca a Goteborg e questa volta per i belgi non c'è scampo. Due reti a zero, sebbene soffertissimo, ai supplementari, permettono alla Doria di alzare al cielo il suo primo trofeo internazionale. I due club, l'anno successivo, vinceranno i rispettivi titoli nazionali. E si incroceranno ancora una volta. Questa volta in Coppa dei Campioni 1991/1992. La formula prevede un doppio girone dopo gli ottavi di finale. E le vincenti si giocheranno la Coppa. Samp e Anderlecht si ritrovano nel Gruppo A. La Samp perde 3-2 in Belgio, ma riesce a vincere 2-0 al ritorno con gol di Mancini e del suo elemento dello staff Attilio Lombardo.
BELGI - La carriera di Mancini si intreccia con i belgi anche da allenatore. Nel 2013, da allenatore del Manchester City, ha uno scontro piuttosto forte con Kompany: la vicenda risale al mese di marzo. Il centrale, reduce da un infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo per due mesi, non rinuncia alla convocazione con il Belgio. Mancini non gradisce affatto e sottolinea che a volte i club dovrebbero essere considerati più importanti. Quella stagione fu abbastanza infausta per Mancini che l'anno prima aveva vinto il campionato. I citizens non riuscirono a confermarsi campioni d'Inghilterra e soprattutto persero in finale di FA CUP contro il Wigan, allenato allora proprio da Martinez, attuale allenatore del Belgio. Una sconfitta che portò alla fine del rapporto con la squadra inglese.
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