Manchester United fatto in casa… dal 1937! Vicinissimo il record delle 4000 partite di fila con un ‘canterano’ in campo

Manchester United-Everton potrebbe essere una partita storica per Ole Gunnar Solskjaer da un lato e per il club inglese dall'altro. Il manager norvegese sfida gli uomini del traghettatore Duncan Ferguson e spera in un successo per "battere" José Mourinho un anno dopo il suo esonero. Il fischio d'inizio dell'Old Trafford potrebbe bastare per entrare comunque nella storia del calcio mondiale: tutto dipenderà dall'undici che il norvegese schiererà in campo.

TRAGUARDO - Lo United sta per raggiungere un traguardo storico e impensabile in questi tempi. Se Solskjaer manderà in campo Marcus Rashford contro l'Everton all'Old Trafford, i Red Devils taglieranno il traguardo delle 4000 partite consecutive con almeno un giocatore proveniente dalle giovanili del club in campo. I dati raccolti dalla BBC confermano l'importanza che i giovani hanno avuto nella storia del club, in grado di lanciare talenti fatti in casa nonostante la priorità della società e degli allenatori fosse quella di vincere in Inghilterra, in Europa e nel mondo.

OTTANTADUE ANNI FA - Tutto è cominciato il 30 ottobre 1937 quando lo United ha sfidato il Fulham al Craven Cottage in seconda divisione mandando in campo i suoi ragazzini. Da allora ad oggi se ne sono alternati parecchi: Johny Carey, Bobby Charlton, Nobby Stiles, George Best e più recentemente la cosiddetta "classe del 1992" composta da David Beckham, Ryan Giggs, Paul Scholes, Nicky Butt e dai fratelli Neville. Il canterano di oggi è Rashford, diventato Mr Muscolo dopo la partenza di Lukaku: il 22enne sta vivendo un grande momento di forma come confermano i 16 gol realizzati finora in tutte le competizioni. E se Rashford un giorno dovesse fermarsi lo United ha già il sostituto...

FENOMENO GREENWOOD - La cantera dello United non smette di lanciare giovani talenti. L'attaccante del futuro dei Red Devils potrebbe essere il 18enne Mason Greenwood, che ha debuttato in prima squadra lo scorso marzo agli ottavi di Champions League contro il Psg. Quest'anno la stellina ha realizzato già 6 reti di cui 4 in Europa League (doppietta all'AZ Alkmaar nell'ultima partita della fase a gironi). Insomma, esploso un giovane ne è già pronto un altro: le buone abitudini portate avanti negli anni di Alex Ferguson continuano ad esserci all'Old Trafford.