Visto che il calcio è fermo, tanto vale fare di necessità virtù. Molti protagonisti del pallone hanno deciso di dedicarsi ad altre passioni, come i videogiochi. Altri hanno provato nuove strade, come i molti calciatori del Manchester United che, come ha spiegato il medico del club, si sono messi ai fornelli con scarsi risultati. Dal lato opposto della città, invece, c'è qualcuno che ha deciso di utilizzare il tempo libero lasciato dallo stop agli allenamenti e alle partite...per pensare al proprio futuro. Già ai tempi dell'Atletico Madrid, Rodri era considerato uno dei calciatori più intelligenti del panorama europeo. E ora vuole tenere fede a questa reputazione.

calcio
Ma quali social, l’anti-divo Rodri sfrutta il lockdown…per laurearsi: “Sto studiando, tra poco ho gli esami”
Visto che il calcio è fermo, tanto vale fare di necessità virtù. Molti protagonisti del pallone hanno deciso di dedicarsi ad altre passioni, ma c'è qualcuno, come il centrocampista del City, che ha deciso di utilizzare il tempo libero lasciato...
LAUREA - Dunque, via il pallone, dentro i libri. Non una novità per chi quando giocava al Villarreal andava all'università, anzi, viveva nel suo appartamento da studente mentre già collezionava presenze in Liga. Ma ora che c'è modo di mettersi ancora più d'impegno, il centrocampista del City non si tira indietro e punta a portare a casa la sua laurea in economia aziendale, come spiega a Goal. "Cerchiamo di usare il tempo che abbiamo nella miglior maniera possibile. Io per esempio ho studiato per la mia laurea, visto che fra poco ho gli esami. Oltre, ovviamente, ad essermi tenuto in forma". Una scelta, quella di studiare, che guarda al futuro. "Penso che una laurea possa aiutarmi, non si sa mai".
ANTI-DIVO - Di tempo Rodri sicuramente ne ha, anche perchè, a differenza di molti colleghi, non ha distrazioni... Il centrocampista è un vero anti-divo, per la gioia di Guardiola, che apprezza molto la sobrietà dei suoi calciatori, dentro e fuori dal rettangolo di gioco. Con Rodri ha davvero poco di cui preoccuparsi, visto che il ragazzo non ha account Twitter o Instagram, non si diverte a creare acconciature particolari e non gradisce troppo i riflettori. Dunque, mentre i compagni di squadra giocano ai videogame (vero Aguero?) o si divertono a fare interviste sui social (come De Bruyne), lo spagnolo studia pensando a come sarà la sua vita una volta lasciato il calcio. Una mosca bianca, forse. Ma di certo un tipo particolare...
© RIPRODUZIONE RISERVATA