Inutile girarci attorno, una Champions League senza Cristiano Ronaldo...ha un qualcosa di sbagliato. Lo pensa certamente il portoghese, che non per nulla ha cercato di trasferirsi in una squadra che gli avrebbe permesso di giocarla, ma lo sentono anche tutti gli appassionati di calcio. L'unico che sarà contento forse è Messi, che in questa edizione potrà accorciare la distanza dal numero 7 del Manchester United per quanto riguarda i gol nella massima competizione continentale. Al momento il conteggio è di 141 a 125 per l'ex juventino, ma i conti si faranno quando (anzi, se) il Paris Saint-Germain verrà eliminato, o al massimo a fine torneo. E siccome si tratta di una vista non troppo abituale, com'era la Champions League senza CR7?

calcio
L’ultima Champions senza CR7? È stata vent’anni fa ed è diventata…un sogno tricolore!
2002/03: Sporting fuori ai preliminari...
Per trovare una fase a gironi senza la presenza del portoghese bisogna arrivare all'edizione 2002/03. In realtà Cristiano 32 minuti di Champions li gioca anche, quelli dell'andata del preliminare tra il suo Sporting Lisbona e l'Inter. Ma poi non viene convocato per il ritorno, che i nerazzurri vincono per 2-0 con reti di Di Biagio e di Recoba. Dunque, per Ronaldo e compagni è Coppa UEFA, la competizione (seppur rimodernata) che affronterà anche quest'anno con lo United. Nella Champions 2002/03 la vita però per le altre va avanti. E che succede in quella stagione? Che le italiane fanno una splendida figura, con tre semifinaliste su quattro e addirittura il Milan e la Juventus che si giocano la coppa nella finale tutta tricolore di Manchester.
...mentre le italiane scrivono la storia
A quella Champions partecipano i rossoneri, i bianconeri, l'Inter, che perde in semifinale il derby per i gol in trasferta, e la Roma. I giallorossi si fermano nel secondo turno a gironi, una formula utilizzata per l'ultima volta proprio in quella stagione, per mano di Valencia, Ajax e Arsenal. Le altre tre italiane invece vanno avanti, nonostante qualche difficoltà. Ai quarti il Milan elimina l'Ajax, l'Inter supera il Valencia di nuovo con i gol fuori casa e la Juventus deve affidarsi ai supplementari (e a Zalayeta) per battere il Barcellona. Il resto...è leggenda, con il doppio derby meneghino da una parte e Juventus-Real dall'altra, in cui nonostante Ronaldo (quello brasiliano), la Signora si regala il biglietto per la finale. Che termina ai rigori con la vittoria del Milan a Old Trafford. Proprio dove quest'anno non gioca la Champions CR7. Sarà un segnale? Difficile pensarlo, ma è comunque bello sperarci...
© RIPRODUZIONE RISERVATA