Luis Enrique sereno: “Mi piace l’atteggiamento dei giocatori”

La Spagna ha smarrito la via del gol e la vittoria. Due partite, nessun gol. E in generale una sola realizzazione negli ultimi 180'. Ramos ha chiuso la partita contro l'Ucraina da centravanti, sfiorando anche la via del gol. La Roja dunque si complica la vita ma Luis Enrique è sereno, come riportato da Marca.

DOMINIO -  I numeri lasciano più di qualche rimpianto. 72% di possesso palla, ventuno tiri verso la porta ucraina di cui otto nello specchio della porta avversaria. Agli ucraini ne sono bastati due... e Luis Enrique la prende con filosofico distacco. "Dopo questa partita non accade nulla di particolare. Non si va in gol da due partite, ma non ci vedo niente di grave se giochiamo una o due partite senza segnare gol. Abbiamo avuto diverse occasioni per segnare, la partita era chiaramente sotto il nostro controllo. Abbiamo dominato, contro un rivale che ha pensato soprattutto a chiudere ogni linea di passaggio. Negli ultimi minuti ci siamo lasciati prendere dal panico".

ATTEGGIAMENTO - Il commissario tecnico preferisce soffermarsi sulla prestazione. "Ho giocato e perso tante partite come queste in carriera. Si tratta di quel tipo di sfide che possono essere decise da qualsiasi tipo di episodio. A me, alla fine, è piaciuto molto l'atteggiamento messo in campo dai miei giocatori. Sono soddisfatto di quello che ho visto contro una squadra che è in evidente periodo di crescita".

DE GEA - Ancora polemiche su De Gea, apparso non impeccabile sulla conclusione di Tsygankov. Luis Enrique difende però a spada tratta la sua scelta e il portiere. "Se anche oggi diamo la colpa della rete subita a De Gea, allora è meglio chiudere ogni discussione. Incolparlo di qualsiasi cosa è ormai diventato un vizio. Se pensiamo davvero che De Gea possa essere accusato dopo una partita del genere, spegniamo tutto e andiamocene".