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Luis Enrique: “Non vendono pillole che rendono maggiormente ispirati in campo. Con la Grecia miglior partita difensiva della mia carriera”

LISBON, PORTUGAL - OCTOBER 07:  Luis Enrique, manager of Spain holds the ball in the dugout during the international friendly match between Portugal and Spain at Estadio Jose Alvalade on October 07, 2020 in Lisbon, Portugal. (Photo by Octavio Passos/Getty Images)

Il selezionatore spagnolo guarda come sempre l'aspetto positivo in vista della Georgia.

Redazione Il Posticipo

Spagna, qualificazione in salita dopo il pareggio con la Grecia. -2 dalla Svezia in classifica e l'obbligo di non sbagliare più nulla per evitare qualsiasi rischio. Luis Enrique, come di consueto, osserva la situazione da una prospettiva diversa e in conferenza stampa ritiene che la sfida con gli ellenici abbia lasciato in eredità tantissimi aspetti positivi... come la fase difensiva.

SERENO  - In Georgia non si può sbagliare, ma il commissario tecnico, in conferenza stampa, come riportato da AS, è molto sereno. "Non abbiamo molte informazioni sul nostro avversario perché ha giocato solo una partita con il nuovo allenatore. Ha sicuramente un atteggiamento più propositivo con la palla.  Potrebbe essere una partita simile a quella giocata contro la Grecia, perché hanno una buona difesa, ma non pensiamo sarà facile. Di certo sarà differente giocare con il pubblico. Non siamo più abituati, ma è una buona notizia sapere che ci aspettano 16mila spettatori. Mi piace l'idea di tornare alla normalità".

DIFESA  - Luis Enrique ha comunque studiato approfonditamente la sfida contro la Grecia per ridisegnare la sua squadra. "Contro la Grecia abbiamo collezionato 40 errori non forzati. Si tratta di normali errori di passaggio, che i nostri giocatori di solito non commettono. Possiamo e dobbiamo migliorare a livello di posizione, comportamento tattico ma sono orgoglioso dell'atteggiamento mostrato dalla squadra. A livello difensivo è stata la miglior partita della mia carriera, non abbiamo subito un tiro in porta E questa è un'ottima notizia anche perché nel prossimo Europeo nessuna squadra giocherà chiusa in difesa e avremo anche la possibilità di creare maggiore occasioni"

CONCRETEZZA - Se non si subiscono gol, minimo si pareggia. Per vincere, però, serve anche segnare. "Ci serve maggiore equilibrio tra difesa e attacco. Dobbiamo difendere con undici e attaccare con undici. Forse alcuni devono contribuire di più in fase offensiva. Non servono interventi particolari, né esercizi particolari. La squadra ha qualità e prima o poi uscirà. Poi se qualcuno conosce uno sito che vende pillole che rende maggiormente ispirati in campo, ce le acquisti".