Il percorso di Low in nazionale continua. Arriva anche l'ufficialità. Come riportato da Kicker, la federcalcio tedesca ha rinnovato la fiducia al commissario tecnico nonostante la pesantissima sconfitta subita con la Spagna. Un 6-0 che ha scritto la storia ma non incrina, o perlomeno non del tutto, la stima dei vertici del calcio tedesco.

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Löw incassa la fiducia ufficiale: “Una partita non cambia i giudizi”
Il commissario tecnico della nazionale tedesca confermato dalla federazione.
COMITATO - Il comitato si è riunito in teleconferenza con la partecipazione dello stesso Low e di Bierhoff. E dalla Federcalcio arriva un messaggio che non lascia spazio alle interpretazioni. "Era importante per l'allenatore della nazionale discutere la situazione attuale, la sconfitta contro la Spagna e i mesi precedenti al Campionato Europeo. In uno scambio aperto, costruttivo e intenso Joachim Löw ha informato le persone coinvolte sulle sue valutazioni, idee e ulteriori piani per l'immediato futuro".
FUTURO - Ed evidentemente li ha convinti. Il Comitato Presidenziale, composto dal Presidente Fritz Keller e dal Vice Rainer Koch, ha convenuto che "conta il lavoro di alta qualità dello staff tecnico, il rapporto intatto tra squadra e allenatore e un progetto tecnico che ha caratterizzato la sua gestione. Una sola partita può essere importante, ma non deve essere un parametro per la valutazione in generale della nazionale e dell'allenatore della nazionale. Siamo assolutamente convinti che la squadra abbia già raggiunto importanti obiettivi sportivi, tra cui la qualificazione per il torneo europeo e la permanenza nella Lega A della Nations League".
2021 - "C'è la ferma convinzione che Joachim Löw e la sua squadra garantiranno ancora risultati di successo nonostante una situazione difficile per tutti. L'allenatore nazionale prenderà tutte le misure necessarie per giocare un entusiasmante campionato europeo nel 2021". Fiducia rinnovata dunque, ma la sensazione, secondo quanto riportato in Germania, è che dietro le parole si nasconda una scelta obbligata. Low è comunque all'ultima chiamata. Se fallisce anche l'Europeo, lascerà la panchina.
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