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Lizarazu spalleggia Deschamps: “Mbappè deve evolversi, tutti ora lo affronteranno come ha fatto l’Ucraina…”

(Photo by Matt Childs/Pool via Getty Images)

Come si ferma Mbappè? Il francese è una delle stelle del calcio mondiale e la sua velocità è un'arma non convenzionale, che tanti problemi crea a chiunque. Dunque, quando scende in campo è sempre meglio preparare un piano partita ad hoc....

Redazione Il Posticipo

Come si ferma Kylian Mbappè? Il francese è una delle stelle del calcio mondiale e la sua velocità è un'arma non convenzionale, che tanti problemi crea a chiunque. Dunque, quando scende in campo è sempre meglio preparare un piano partita ad hoc. Il che è esattamente quello che ha fatto l'Ucraina nel match contro la Francia. I campioni del mondo in carica hanno iniziato le loro qualificazioni a Qatar 2022 con un pareggio e con più di qualche polemica, perchè mentre i Bleus cercavano il gol vittoria Deschamps ha tolto l'attaccante del Paris Saint-Germain, che gli avversari avevano efficacemente imbrigliato con raddoppi (e non solo) fulminei, non permettendogli di attaccare lo spazio.

STRATEGIA - Un qualcosa che lo stesso CT aveva spiegato nel post-partita, sottolineando come l'atteggiamento dell'Ucraina sia stato un bel problema per il classe 1998. "Mbappé sa di non aver giocato una buona partita. Non era nelle migliori condizioni e non aveva buone sensazioni. Gli avversari si sono adattati e gli hanno messo sempre addosso tre o quattro giocatori. Il modo di giocare dell'Ucraina ha complicato l'influenza che poteva avere sul gioco della Francia". Dunque, un modo per fermarlo in fondo c'è. E Bixente Lizarazu, che il mondiale l'ha vinto proprio nell'anno in cui è nato Mbappè, spiega sulle colonne de L'Equipe che questo diventerà la normalità. “Kylian Mbappé dovrà abituarsi a questo tipo di strategia da parte degli avversari. È assolutamente normale che calciatori come lui vengano affrontati in questa maniera".

 (Photo by Alexander Hassenstein/Getty Images)

EVOLUZIONE - Del resto è compito dei tecnici preparare i propri calciatori a...disinnescare i pericoli. "Mbappé deve prepararsi a questo tipo di marcature. Sappiamo tutti molto bene che ha bisogno di spazio per esprimere le sue qualità ed ecco perché gli allenatori rivali e gli avversari si assicureranno sempre che non ne abbia abbastanza". E sta al transalpino trovare la formula magica per esprimere le sue doti, nonostante i trattamenti speciali che le difese avversarie potranno riservargli nel corso della sua carriera. "Dovrà scoprire nuove armi, senza necessariamente utilizzare la sua velocità. Dovrà rinnovarsi, adattarsi, evolversi, offrire nuove alternative e i suoi compagni sapranno come approfittarne". Altrimenti, neanche lui è intoccabile. E con Deschamps, Benzema insegna, è sempre meglio non discutere...