Liverpool-Salah, Tokyo si allontana: “Non spetta solo all’Egitto decidere, aspettiamo la posizione del club”

Che Momo Salah sia uno dei calciatori più celebri al mondo ci sono pochi dubbi. Da quando ha portato il Liverpool prima alla conquista della Champions League e poi della Premier, l'ex attaccante della Roma è diventato l'idolo di milioni di ragazzini in giro per il pianeta. Ma nessuno ovviamente lo amerà mai quanto fanno nel suo paese. In Egitto, Salah è quasi...una divinità. E pazienza se nel corso degli anni con la federazione c'è stato qualche problema, quando si tratta di vestire la maglia della nazionale il numero 11 dei Reds non vuole sottrarsi all'onore. Ecco perchè non stupisce poi troppo che il suo nome guidi l'elenco dei preconvocati per il torneo olimpico che si terrà a Tokyo.

CONVOCATO - Il tecnico dell'under 23, Shawky Gharib, non ha avuto dubbi a riguardo. Difficile, d'altronde, non prendere in considerazione quello che attualmente si trova, senza dubbio, almeno nei migliori dieci calciatori al mondo. Un fuori quota di questo livello, sposta, inevitabilmente, tutti gli equilibri e potrebbe permettere alla nazionale nordafricana di sperare in una medaglia. E quindi, è stata preconvocazione. Peccato che i Reds non ne sapessero ancora nulla e che la cosa non sia stata granché apprezzata dalle parti di Anfield. E vista la situazione potenzialmente incandescente, arrivano nuove dichiarazioni del CT dell’Egitto che certamente faranno piacere a Klopp più di quelle di inizio mese: "Non spetta solo a noi decidere la situazione di Salah per quello che riguarda le Olimpiadi. Lo abbiamo chiamato e aspettiamo la sua decisione assieme a quella del club".

TRATTENERE - E di certo la possibilità di perdere Salah per l'inizio della prossima stagione, preparazione compresa, non può far piacere ai Reds. Il torneo a cinque cerchi si giocherà tra il 23 luglio e l'8 agosto, periodo che di solito coincide con l'inizio della Premier League. E l'inclusione dell'attaccante nella lista senza che la cosa fosse perlomeno accennata al club non è stata gradita dalle parti di Anfield, come spiega il Sun. Klopp si è riservato la possibilità di analizzare la situazione prima di dare il suo verdetto al riguardo, ma chiaramente la sua priorità sarebbe quella di trattenere il calciatore, che poi a gennaio dovrà giocare anche la Coppa d'Afric. Il problema però è come potrebbe prenderla il numero 11. Chi glielo spiega a Salah che potrebbe non partire? E chissà che questa apparente soluzione non crei ulteriori tensioni...