Il sorteggio degli ottavi di finale di Champions League regala una sfida pazzesca. E quella tra Liverpool e Real Madrid non può essere una partita come le altre. In primis perchè si parla pur sempre del match che l'anno scorso è stato la finale della competizione. E poi perchè ci sono parecchi precedenti molto discussi tra le due squadre, considerando che le due squadre si sono incontrate tre volte all'ultimo atto e in svariate altre occasioni. Ma ovviamente la partita di cui nel corso degli anni si è parlato di più è quella di Kiev nel 2018, la partita passata alla storia sia per il tackle di Sergio Ramos che ha messo fuori gioco Salah che per le papere di Karius che hanno praticamente consegnato il trofeo a CR7 e soci.


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Liverpool-Real Madrid, c’eravamo tanto odiati: “Negli spogliatoi di Kiev gli arbitri festeggiavano…”
IL SEGNO DI KIEV
—Normale dunque che quando si parla di Real Madrid ci sia sempre una certa voglia di rivincita da parte dei Reds. Anche perchè le polemiche nelle sfide tra Blancos e Reds non sono mai mancate. A dimostrarlo c'è un'intervista a TheAthletic rilasciata nell'agosto 2019 da Peter Krawietz, il vice di Klopp. E nonostante all'epoca il club inglese fosse reduce dalla finale vinta contro il Tottenham, è il ricordo della serata dell'anno precedente quello che è più vivo per Krawietz. Ma anche il più...polemico: "A Kiev lo spogliatoio sembrava un ospedale da campo. Immaginate di entrare e trovare un giocatore che è andato in ospedale ed è tornato, che sta piangendo dal dolore". E ogni riferimento alla spalla di Salah non è per nulla casuale.
GLI ARBITRI
—Ma il problema non era esattamente quello... "E poi senti che gli avversari stanno festeggiando e che nello spogliatoio accanto anche gli arbitri stanno festeggiando. Non ho idea del perchè, ma cantavano e facevano festa con una cassa di birra". E per quanto possa sembrare ovvio che i fischietti stessero celebrando l'aver diretto una finale di Champions League, Krawietz sembrava lanciare il sospetto che fossero felici per la vittoria del Real. Un qualcosa che comunque è servito al Liverpool, che un anno dopo si è ripresentato all'ultimo atto e ha vinto la coppa. "Ci hanno fatto male, ma non ci hanno mandato al tappeto", spiegava il vice di Klopp dopo il trionfo contro il Tottenham. Qualche mese fa, però, nel match che poteva valere la rivincita, hanno vinto di nuovo i Blancos, con gol di Vinicius. E ora...comincia l'ennesimo round.
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