Liverani spinge il Cagliari: “Competitivi sin dall’inizio, a fine mercato squadra completa”

Liverani e il Cagliari, promesse di partenza lanciata. Il tecnico ha le idee chiare: una squadra in grado di prendere immediatamente il comando delle operazioni per centrare l'obiettivo promozione. Le parole dell'allenatore in conferenza stampa sono riprese da cagliarinews24. 

SPIRITO

Liverani ritiene fondamentale l'approccio alla categoria. "La Serie B è un'altra cosa. Serve uno spirito diverso rispetto allo scorso anno. Chi rimane deve farlo perché lo ha scelto e voluto.  Non mi sono spiegato perché il Cagliari sia retrocesso, aveva una rosa di livello ed ero convinto che avrebbe centrato la salvezza in extremis. Credo sia normale che un'annata del genere abbia lasciato strascichi e valuteremo anche questo in sede di uscita. Nessuno sarà trattenuto controvoglia, il Cagliari va considerato un punto d'arrivo non di transito. Questo club non ha niente da invidiare rispetto ad altre piazze. Ho accettato la sfida con grande entusiasmo e spero di trasmetterlo con i risultati. Saremo competitivi, alla fine del mercato la squadra sarà completa. Ci aspetta un campionato impegnativo, diverso dalla A ma molto difficile perché ci saranno tante squadre che investiranno in ottica promozione. Bari, Palermo, Parma, Brescia e Benevento sono attrezzate per la A. E poi vi saranno delle sorprese, come sempre".

PROSPETTIVE

Idee chiare anche sul sistema di gioco e sulla suddivisione dei compiti con la società. "Il club mi ha esposto le sue idee, io ho le mie. Ci siamo confrontati. La responsabilità dello spogliatoio è mia, così come il rispetto delle regole va concordato con la dirigenza. La squadra giocherà con la difesa a quattro e un centrocampo a tre. A mercato finito valuteremo poi l'attacco, ma l'idea è quella di avere un Cagliari che imponga il gioco e ricostruisca identificazione tra squadra e tifosi. Credo che inseriremo dalla primavera 4/5 giovani in pianta stabile e apriremo ai tifosi il ritiro di ad Asseminello. Sul campo poi l'idea è di proporre un calcio verticale, diretto. Cercherò di dare la mia impronta".