Christopher Nkunku (24 anni), una delle grandi rivelazioni della stagione, continuerà, almeno in teoria, a vestire i colori del Red Bull Lipsia fino al 2026 . Il contratto del tuttocampista offensivo francese, in scadenza nel 2024, è stato prolungato per due stagioni. Il suo agente, l'israeliano Pini Zahavi, ha chiuso l'operazione fissando una clausola rescissoria di 60 milioni di euro. Quanto basta per renderlo appetibile a diversi top club.

calcio
Lipsia, Nkunku studia da… Haaland: prolunga sino al 2026 ma con una clausola di 60 milioni di euro

Leipzig's French midfielder Christopher Nkunku (L) is chassed by Tottenham Hotspur's English midfielder Harry Winks during the UEFA Champions League football match between RB Leipzig and Tottenham Hotspur, in Leipzig, eastern Germany on March 10, 2020. (Photo by Odd ANDERSEN / AFP) (Photo by ODD ANDERSEN/AFP via Getty Images)
MODUS
Stupisce chi si stupisce di questa operazione. Il Lipsia si sta muovendo sulla falsariga del consueto e collaudatissimo modus operandi. Ha puntato su una giovane promessa, ne ha accompagnato la crescita con l'obiettivo di ottenere risultati a livello sportivo e poi un consistente ritorno economico. Fissare una clausola risolutiva del contratto, rinnovando il contratto del calciatore, è un modo molto chiaro per fissare la base d'asta. 60 milioni di euro significa mettere il calciatore sul mercato e a una cifra abbordabile per le grandi squadre europee che sono state praticamente messe a conoscenza del prezzo di partenza per poter portare a termine l'operazione.

CLAUSOLA
Una scelta... alla Haaland. Il francese, sbarcato in Germania nel 2019, è stato uno dei protagonisti assoluti dell'ultima Bundesliga: ha segnato 35 gol in 50 partite, in tutte le competizioni, raggiungendo quota 20 nel campionato tedesco. Solo Lewandowski (35) e Schick (24) hanno raggiunto un rendimento più elevato. Forte dei numeri e delle prospettive del ragazzo, il Lipsia si è affrettato a ritoccare il contratto. Non certo per trattenerlo. Anzi. Le intenzioni appaiono evidenti: offrirgli un breve rinnovo adeguando il suo stipendio, in vista dell'evoluzione del mercato. A novembre ci saranno i mondiali in Qatar e tutto lascia credere che il ragazzo sarà fra i protagonisti. Se dovesse succedere, e l'ipotesi non è affatto peregrina, per il ragazzo si schiuderebbero, sin dalla finestra di gennaio, le porte a squadre come Real Madrid, Manchester United, Chelsea e lo stesso PSG , squadra dalla quale è partito nel 2019 e dove inizia ad essere abbastanza rimpianto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA