calcio

L’Amburgo abbatte il Lipsia. La rivincita della tradizione

Gli estremi opposti della Bundes: da una parte il club più antico del paese,l'unico mai retrocesso, dall'altra il più giovane e odiato.

Matteo Muoio

 Holtby dell'Amburgo contrastato da Naby Keita del Lipsia.

RB Lipsia: creazione di una multinazionale, nell’est del paese

 La pagina della sezione "sport di squadra" nel sito della Red Bull[/caption]  Con i mezzi economici a disposizione l’ascesa alle serie maggiori fu, ovviamente, rapidissima e lo scorso 8 maggio i , crack del calcio teutonico, il centrocampista guineano Naby Keita e lo scozzese Oliver Burke. Giovane e preparato pure il tecnico, l’austriaco Ralph Hasenhüttl. I più odiati esprimono probabilmente il miglior calcio del campionato e il secondo posto in classifica non è una casualità. Ah, nessun club neopromosso aveva mai fatto così bene nella storia della Bundes.  [caption id="attachment_44544" align="aligncenter" width="600"] Timo Werner, 20 anni. E' arrivato dallo Stoccarda per 15 milioni.[/caption]  si imposero sul Karlsruhe. Quest’anno sono nuovamente impegnati nella lotta per non retrocedere, complice anche la peggior partenza in campionato della storia. Nelle ultime giornate, però, i ragazzi di Gisdol hanno fatto registrare un netto miglioramento in termini di gioco e risultati e grazie al successo contro il Lipsia sono riusciti a scavalcare il Werder, ora terzultimo. La vittoria della tradizione, per tenere acceso l’orologio.  [caption id="attachment_44542" align="aligncenter" width="600"] L'orologio del Volksparkstadion