Limitare l’acqua, giorni di vacanza cancellati e telefoni sempre accesi: le pretese…da esonero di Heinze

L'avventura di Gabriel Heinze, ex difensore di Paris Saint-Germain, Manchester United e Roma, alla guida dell'Atlanta United è già terminata. Il tecnico argentino è stato esonerato dalla franchigia che milita nella MLS dopo tredici partite della nuova stagione. I risultati dei rossoneri, che pure qualche anno fa avevano vinto il titolo, hanno portato alla decisione di mettere da parte l'allenatore, che nella prima parte di campionato aveva raccolto appena due vittorie, sette pareggi e quattro sconfitte. Un ruolino decisamente negativo, ma non l'unica ragione per cui è arrivata la rottura tra tecnico e club. Come racconta FOXSports, i problemi all'interno dell'Atlanta United non erano solamente in campo, ma sconfinavano nel rapporto tra l'allenatore e i giocatori.

PRETESE - Dunque, spiegano dagli Stati Uniti, Heinze sarebbe stato esonerato per...richieste non gradite. Al punto che i medici del club calciatori hanno presentato un esposto all'associazione di categoria per valutare i comportamenti dell'ormai ex tecnico. Ma cosa chiedeva l'argentino ai suoi? La goccia (è il caso di dirlo) che ha fatto traboccare il vaso sarebbe il divieto di bere troppa acqua. Ma è solamente la punta dell'iceberg, perchè FOX Sports racconta di giorni di vacanza cancellati all'improvviso e della pretesa di Heinze che i calciatori fossero sempre con il telefono acceso e nelle vicinanze, in modo da poterli convocare nel centro sportivo dell'Atlanta United anche in pochissimo tempo. Tutte cose che la rosa non ha per nulla apprezzato.

GUERRA - E infatti, poco prima della comunicazione dell'esonero da parte del club, si parlava di una vera e propria guerra interna. Guerra che, a questo punto, hanno vinto i calciatori, in particolare Josef Martinez, il miglior marcatore della storia franchigia, che Heinze aveva escluso dagli allenamenti al ritorno dalla Copa America con il Venezuela. Insomma, una situazione insostenibile, anche se il presidente Darren Eales ha voluto comunque ringraziare il tecnico per il lavoro svolto. "Non era certamente una decisione che avremmo voluto prendere a questo punto della stagione, ma era quella giusta per il club. Gabi è un allenatore di talento e ha senza dubbio una passione enorme per il suo lavoro e per il calcio. Lo ringraziamo dei suoi servigi e gli auguriamo il meglio per il futuro". Ma intanto, il divorzio c'è stato.