Tutto il mondo è paese, quando si deve discutere di un gol - non gol. E in Spagna il dibattito ha raggiunto livelli abbastanza infuocato dopo il gol fantasma in Atletico - Villarreal. Rulli ha respinto sulla linea, o forse dopo, chi lo sa, la conclusione di Carrasco. L'Atletico, che ha "bucato" clamorosamente la prima al Metropolitano ha protestato a lungo. Quanto basta da spingere a chiedersi perché la Liga non utilizzi la tecnologia del cosiddetto "occhio di falco". La risposta è semplice: costa troppo.

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Liga, no all’occhio di falco: troppi 4 milioni di euro l’anno…
CONTI
La Liga ha fatto i conti. E nel rapporto costi benefici, i quattro milioni annui da destinare alla tecnologia che fugherebbe ogni dubbio sulla posizione del pallone in prossimità della linea di porta sono considerati superflui. Marca ha parlato con alcuni esponenti della Lega che hanno spiegato i motivi della scelta. "Da quando è stato introdotto il VAR in Spagna, ci sono state quasi 3.000 partite tra LaLiga Santander e LaLiga Smartbank. Tutte le situazioni che hanno richiesto la tecnologia per vedere se la palla era entrata o meno sono state risolte in modo soddisfacente con la telecamera della linea di porta e VAR". Insomma, la telecamera piazzata sulla linea di porta è considerata molto più che sufficiente per stabilire se il pallone abbia o no oltrepassato la fatidica soglia.

ACCORDO
Tutto sommato, la decisione è stata accettata di buon grado dai club. Smaltita l'adrenalina del match, Simeone, che aveva protestato vivacemente in campo, non ha alzato la voce in conferenza stampa anzi si è mostrato anche solidale nei confronti del direttore di gara e di chi era in postazione VAR. Evidentemente l'onesta intellettuale del Cholo ha avuto la meglio sulle polemiche. L'Atletico non ha perso per una valutazione sbagliata ma perché il Villarreal si è dimostrato più forte nei primi 90' di campionato. Anche in virtù di una certa... "fiducia" La Liga non spenderà dunque quei quattro milioni di euro a stagione, due milioni per la Prima Divisione e altri due per la Seconda.
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