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Lewandowski e il Bayern, alla base della rottura… anche Haaland

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Alla base del litigio con il Bayern anche la ricerca al norvegese.

Redazione Il Posticipo

 

Il Klassiker, che negli ultimi anni si è tradotto anche nella sfida fra titani: Robert Lewandowski da una parte, Erling Braut Haaland dall'altra. Un duello che nella prossima stagione certamente non si riproporrà, considerando che il norvegese è già andato al City. Non prima, però di un sondaggio da parte del Bayern Monaco, che però quando c'è stata l'asta per il norvegese non ha partecipato, visto che il suo bomber ce l'ha già e si chiama Robert Lewandowski. O forse ce l'aveva anche perché chi sa se anche Lewandowski sarà ancora a Monaco di Baviera. Di certo, i sondaggi sul collega norvegese  non sono stati affatto di gradimento da parte del polacco che frattempo del collega...non vuole sentire parlare.

IRRITAZIONE - Una storia che affonda le radici in anni di... incomprensioni. E che conferma, quanto disse, a suo tempo, anche Sandro Wagner. Uno che Lewa lo conosce bene, considerando che è stato il suo vice per un anno e mezzo al Bayern. Parlando qualche tempo fa a BILDTV, l'ex attaccante aveva spiegato il motivo di insofferenza del centravanti che ha scritto la storia recentge del club bavarese. "Lewa quando circola il nome di Haaland, si irrita un po'. E all'interno del club lo hanno notato in molti". E in effetti si è arrivati anche allo strappo. Certo, anche il bomber polacco  sa benissimo che il norvegese può essere il suo successore, ma il punto è che al momento attuale, l'attaccante non si sente inferiore al suo collega. Quindi l'idea che Haaland possa essere stato considerato un suo sostituto lo ha fatto arrabbiare.

Lewandowski e il Bayern, alla base della rottura… anche Haaland- immagine 2

SOSTITUZIONI - Sembra, dunque che né Wagner non avesse  tutti i torti. Nelle intenzioni della società, secondo quanto riportato dai media tedeschi, l'arrivo del centravanti del Borussia Dortmund avrebbe dovuto sostituire la partenza dell'attaccante che ora più che mai ha voglia di Barcellona. La situazione ha preso una piega inaspettata assestandosi sull'orlo del precipizio diplomatico,  ovviamente quanto mai complicato dal gestire.