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Leiva, la Lazio vuole il suo caterpillar per la vita

Lucas Leiva, arrivato in questa stagione, si è rivelato la più bella sorpresa dell'anno, tanto che Tare sembra pronto ad offrirgli un rinnovo con allegata la fascia da capitano.

Mattia Deidda

"Sempre vigile sul mercato, senza mai perdere di vista le situazioni interne. La Lazio si gode l'ottimo periodo di stagione, e continua a pensare a come rinforzare la rosa. Non solo giovani prospetti in giro per l'Europa. Per mantenere la squadra competitiva, serve confermare i leader della rosa. LucasLeiva, arrivato in questa stagione, si è rivelato la più bella sorpresa dell'anno. Tanto che Tare sembra pronto ad offrirgli un rinnovo con allegata la fascia da capitano.

Leadership, continuità e serietà

"Arrivato tra l'indifferenza generale, sono bastati 90 minuti di gioco per far ricredere tutti. Pronti via, la finale di supercoppa contro la Juventus la prima dimostrazione di che tipo di stagione avrebbe regalato LucasLeiva alla Lazio. Un leader indiscusso, nonostante si trovi al suo primo anno nella Capitale. E in un campionato che, per molti aspetti, risulta molto più complicato di quello inglese. Il brasiliano si è gettato nella mischia, dimostrando di avere ancora molto da dare al calcio, vivendo, senza dubbio, la sua migliore stagione in carriera. Non solo ottime prestazioni, ma anche gol (4) e assist (7): una novità assoluta per il centrocampista, che ha sempre fatto della quantità la sua arma principale. Con lui in campo tutta la squadra gioca tranquilla, assimilando l'esperienza e la calma del brasiliano. Leiva riesce a capire le varie fasi della partita come nessuno. Il gol di Immobile, contro il Salisburgo, nasce da una sua intuizione di recupero palla, pressando alto, da solo, per condurre poi il contropiede e chiudere i giochi con la rete del 4-2.

Leiva, capitano (per ora) senza fascia

"Un rinnovo che non serve solamente a prolungare il rapporto del brasiliano con la Lazio (che, comunque, scade nel 2020). Tare sa bene come una squadra di giovani promesse sia nulla senza una guida da seguire: LucasLeiva è quella guida, e la società sta pensando di renderla tale in tutto e per tutto, dandogli la fascia da capitano. Un gesto simbolico, per un calciatore che comunque si è comportato da capitano della squadra dall'inizio della stagione. Questa volta, però, non ci saranno elezioni come successo nel recente passato (Biglia-Candreva, Lulic-Radu): il brasiliano si è conquistato il diritto di indossare la fascia sul campo, con prestazioni ottime e, soprattutto, un atteggiamento che ci si aspetta da un campione, in grado di regalare il salto di qualità con la sola presenza in campo.