Lamela e il Tottenham, fine di una lunga storia d'amore. Durata, come riferito dal diretto interessato, anche più del previsto. L'argentino si era perfettamente ambientato nel North London, ma non è mai riuscito a mostrare appieno le sue qualità lasciandosi alle spalle un senso di incompiutezza che ha reso quasi inevitabile la sua cessione. Il "coco" vola a Siviglia, ma lascia, prima dell'addio, una lettera strappalacrime con dedica al club. Pensieri e parole, come consuetudine nel calcio 2.0, sono affidate al profilo Instagram.

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Lamela, il “Rabona King”, lascia Londra: addio strappalacrime agli Spurs

LONDON, ENGLAND - MARCH 14: Erik Lamela of Tottenham Hotspur scores their side's first goal during the Premier League match between Arsenal and Tottenham Hotspur at Emirates Stadium on March 14, 2021 in London, England. Sporting stadiums around the UK remain under strict restrictions due to the Coronavirus Pandemic as Government social distancing laws prohibit fans inside venues resulting in games being played behind closed doors. (Photo by Dan Mullan/Getty Images)
Lamela e il Tottenham, fine di una lunga storia d’amore. Durata, come riferito dal diretto interessato, anche più del previsto. L’argentino si era perfettamente ambientato nel North London, ma non è mai riuscito a mostrare appieno le...
NEL CUORE - "Tifosi degli Spurs... cosa posso dire? È stato un viaggio molto lungo insieme, forse più di quanto pensassi, ma questo club resterà nel mio cuore. Sento la maglia come la sentite voi tifosi. Ho tanti bei ricordi e ringrazio i miei compagni di squadra per questi anni insieme. Ringrazio anche le persone che lavorano al club che mi hanno sempre trattato in modo eccellente. E Ringrazio i tifosi per avermi sostenuto in ogni partita, mi mancherete tutti. Porterò questo club con me per sempre".

ADDIO - La sensazione è che Lamela non fosse così convinto di dover lasciare il North London. O non lo volesse appieno. L'addio, però, era quasi inevitabile. L'argentino, in relazione alle presenze, al rendimento e all'impiego rispetto allo stipendio percepito non era più una spesa sostenibile per il club. Il ragazzo non è mai stato impiegato con continuità, complici anche i continui infortuni. I numeri non mentono. Per un calciatore dalle caratteristiche spiccatamente offensive totalizzare 37 gol e 47 assist, in 257 presenze con il club è un po' pochino.
RABONA KING - Oltre all'addio strappalacrime, Lamela lascia un'altra eredità. Il suo soprannome. "Rabona King", il re della rabona, gesto tecnico che lo caratterizza e che ha messo in mostra segnando uno dei più bei gol della storia del derby del North London. Quella partita, però, la vince l'Arsenal complice il rosso rimediato dallo stesso Lamela per doppia ammonizione. Oltremanica football london sostiene che quel doppio giallo sia stato anche la chiave che ha aperto la porta d'uscita del club. Una situazione che, probabilmente, riassume appieno il concetto di ciò che sarebbe potuto essere e non è stato Lamela per gli Spurs.
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