Il Parma produce calcio ma non riesce a passare alla cassa. Partita incredibile al Franchi dove succede tutto e il contrario del possibile, con un 3-3 che alla fine sta molto meglio alla Fiorentina e lascia una certa amarezza in casa emiliana. La vittoria avrebbe rappresentato la famosa "scintilla" chiesta da D'Aversa che analizza la sfida ai microfoni di Sky Sport.

calcio
L’amarezza di D’Aversa: “Continuiamo a segnarci gol da soli, non posso allenare la personalità”
Il Parma sfiora l'impresa al Franchi.
AMAREZZA - Il Parma gioca bene ma non riesce proprio a vincere. E ancora una volta si fa raggiungere dopo aver ribaltato la partita. Vanificando un ottimo gioco. "Nelle ultime partite la squadra è stata sempre superiore all'avversario ma nonostante la facilità con cui troviamo il gol non riusciamo a portare a casa il risultato pieno. Anche oggi ci siamo fatti gol da soli, è emblematico. C'è del rammarico, ma se ci si ritrova in questa posizione di classifica c'è un motivo. Oggi dovevamo solo gestire, la Fiorentina era una squadra in evidente difficoltà, mancavano tre minuti. Sono sei punti buttati, facciamo sempre risorgere gli avversari.
PROSPETTIVE - La salvezza è ancora lontana, ma lo spirito c'è. "Adesso dobbiamo superare questa delusione. Siamo sempre qui a recriminare. Bisogna capire che la A non concede cali di concentrazione. Se si ha la forza di ribaltare il risultato non capisco perché poi si debba cambiare atteggiamento negli ultimi due minuti. La personalità, la voglia di portare a casa il risultato non si può allenare. La classifica non rispecchia l'andamento delle partite. Bisogna trovare una soluzione".
© RIPRODUZIONE RISERVATA