Progettazione a lungo termine. Questo, in teoria, può essere il leitmotiv del match di Champions League tra Borussia Dortmund e Manchester City. Entrambe le squadre sanno lavorare con i giovani, come dimostrano gli exploit di Haaland o Foden. Eppure c'è una...leggerissima differenza. Gli inglesi possono permettersi di spendere cifre molto più alte sul mercato, mentre i tedeschi sono costretti ad anticipare le altre big quando ancora i fenomeni del futuro non costano troppo. Ecco perchè lo scontro verbale che precede la sfida di ritorno tra le due squadre sembra quasi...un trattato socio-economico su diversi modi di intendere il calcio.

calcio
L’AD del Borussia risponde a Guardiola: “Hanno speso un miliardo in 5 anni, non possono criticare noi…”
Guardiola ha punzecchiato i tedeschi, sottolineando come i gialloneri paghino parecchie commissioni agli agenti per accaparrarsi i giovani fenomeni. Ma l'AD Watzke ha risposto per le rime, facendo lui i conti in tasca alla squadra inglese...
COMMISSIONI - La scorsa settimana ci ha pensato Guardiola in conferenza stampa ad introdurre il discorso... "Se c'è qualcuno che al Manchester sa come lavorano al Borussia Dortmund, quello sono io. Conosco la cultura del club, il modo in cui giocano e non riesco a trovare un singolo calciatore del Borussia che non sia un giocatore di qualità. Spendono un sacco di soldi per i giovani e ne danno molti ai procuratori per portare lì quei calciatori, proprio perchè hanno tantissima qualità. Incredibile. Forse quest'anno non hanno trovato la costanza giusta in Bundesliga per riuscire a vincere ogni settimana, ma in una partita andata e ritorno possono fare di tutto". Complimenti, ma non troppo, perchè la frecciatina sulle commissioni versate ai procuratori (e ogni riferimento a Mino Raiola non sembra per nulla casuale) non è piaciuta ai gialloneri. Ecco perchè l'amministratore delegato del Borussia Dortmund, Hans-Joachim Watzke, ha risposto per le rime a Guardiola. Anzi, ai microfoni della BBC, ha fatto lui i conti in tasca agli inglesi...

UN MILIARDO - "Negli ultimi cinque anni, il City ha speso quasi un miliardo di euro per comprare nuovi giocatori. In soli cinque anni. Chi ha la possibilità di fare qualcosa del genere? Guardiola non può criticare gli altri club. La nostra strategia sta funzionando benissimo, ma è complicato riuscire a sviluppare una squadra in questa maniera, perchè se i nostri giovani giocano molto bene, com Erling Haaland o Jadon Sancho, tutte le migliori squadre d'Europa li vogliono comprare. Ecco perchè questo è l'unico modo di lavorare possibile per il Borussia. Il nostro è un club che necessariamente deve avere un'ottima visione del futuro, perchè non abbiamo troppi soldi. Se avessimo noi i soldi che hanno altri club, quelli che possono spendere un miliardo di euro in cinque o dieci anni per la squadra, lavoreremmo diversamente. Ma quello che ho in testa io per i prossimi anni è rimanere tra le 10 o 12 migliori squadre d'Europa e cercare di vincere qualche titolo in Germania". E anche qui, qualsiasi riferimento al metodo di fare mercato del City, non sembra per nulla casuale...
© RIPRODUZIONE RISERVATA