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Quando una scelta di Ferguson fece piangere Mourinho…

Quando una scelta di Ferguson fece piangere Mourinho… - immagine 1
La scelta di David Moyes come successore del "Boss" sulla panchina dello United deluse moltissimo lo Special One.

Redazione Il Posticipo

Mourinho, 60 anni in vetta all'Europa. Lo special One ha vinto la Conference League ed è riuscito a staccare Ferguson per numero di vittorie nei tornei internazionali. Un record che non cancella... le lacrime versate proprio dopo l'addio del leggendario allenatore scozzese alla panchina dello United. Corre il 2013 e l'eredità del "Boss", reduce da 27 anni consecutivi alla guida dei Red Devils, è raccolta da David Moyes. Una profonda delusione per lo Special One. Come riportato qualche tempo fa dal Daily Express, il portoghese, a sua volta alla fine della sua esperienza al Real Madrid, era quasi convinto che l'eredità di Fergie sarebbe toccata a lui.

SUCCESSORE

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Ma, come racconta Diego Torres nel suo libro "Preparatevi a perdere: l'era Mourinho 2010-13", quando il tecnico della Roma ha scoperto che non sarebbe andata così non ha retto alla delusione. "Mourinho pensava che Ferguson fosse, oltre che suo alleato, anche il suo...padrino calcistico. Era convinto che fossero legati da una profonda relazione di fiducia reciproca. E che la propria favolosa collezione di trofei costituisse un dato a suo favore che nessuno degli altri contendenti alla panchina dello United poteva raggiungere".

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IN LACRIME

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Si narra che lo Special One non sia riuscito a trattenere le lacrime. “Quando ha saputo che Ferguson aveva scelto Moyes, l'allenatore dell'Everton, come suo successore, Mourinho è stato colpito da un terribile momento di incredulità. Sono state le ore peggiori della carriera di Mou. E le ha passate in dormiveglia, attaccato al suo cellulare in cerca di chiarimenti, chiuso nello Sheraton Mirasierra hotel.” Torres aggiunge che lo Special One si sarebbe sentito "tradito"  se non altro perché Ferguson, anche nella sua autobiografia, ha sempre avuto parole di ammirazione per Mou, definito "il migliore". Resta da capire però perché non lo abbia scelto. Anche perché il tecnico di Setubal, che comunque poi si è seduto sulla panchina dello United, è ancora oggi l'ultimo allenatore ad aver condotto i Red Devils ad un trofeo.