Il brasiliano, accusato di violenza sessuale, passa le sue giornate nel penitenziario di Brians 2. E per sua fortuna ha trovato un compagno di cella che lo sta aiutando parecchio. Che, tra le altre cose, si chiama come un compagno di nazionale!
Continua la storia che riguarda Dani Alves. con l'ex terzino campione di tutto con il Barcellona che è accusato di violenza sessuale nei confronti di una giovane, che sarebbe avvenuta negli ultimi giorni del 2022 in una discoteca di Barcellona. Il brasiliano è stato trattenuto in carcere come misura preventiva prima di essere giudicato e ora passa le sue giornate nel penitenziario di Brians 2. E per sua fortuna, come svela El Periodico, ha trovato un compagno di cella che lo sta aiutando parecchio ad adattarsi alla vita dietro le sbarre. Il compagno di cella in questione è anche lui brasiliano, accusato di violenza sessuale e soprattutto...si chiama come un altro brasiliano ex Barça!
La cella col bagno e...Coutinho
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Dani Alves e...Coutinho, una bella coppia se non si parlasse di condividere una cella. Anche se il verdeoro sembra aver bisogno della sua...guida, scelta direttamente dai responsabili del carcere per far sì che il terzino si abitui al regime carcerario, con l'orario della sveglia alle 8 e le luci spente alle 23. La cella condivisa tra i due ha il suo bagno con lavabo e doccia e due letti. I funzionari del carcere hanno deciso di mettere Dani Alves in questo tipo di cella per evitare che il calciatore avesse troppi contatti con il resto dei detenuti negli spazi comuni come i bagni oppure le docce. E questo è anche il motivo per cui è stato scelto di trasferirlo, perchè all'inizio di questa storia il calciatore era stato trasportato nel carcere di Brians 1, salvo poi essere trasferito nella seconda unità.
Partitelle e autografi
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Ma come hanno spiegato nel programma Sálvame, il verdeoro ha comunque rapporti con gli altri reclusi. Nel tempo libero Dani Alves scende a giocare a calcio in cortile con gli altri e alcuni dei detenuti gli hanno, abbastanza comprensibilmente, chiesto un autografo. Ma escludendo la camera con bagno, dalla Spagna spiegano che per lui il trattamento è esattamente lo stesso degli altri prigionieri. Anche se nessuno degli altri probabilmente ha un funzionario che lo controlla con frequenza, per evitare che chiunque possa fotografarlo. Anche perchè qualsiasi immagine dovesse uscire da Brians 2, sarebbe considerata una violazione della privacy del calciatore e potrebbe costare una denuncia al carcere...