Piaccia o non piaccia, quando si perde si trova sempre un colpevole. Si gioca in undici, anche quattordici se ci si aggiungono i cambi. Ma molte sconfitte, nell'immaginario collettivo, hanno un nome marchiato addosso. In Liverpool-Napoli il nome è, purtroppo per il portoghese, quello di Mario Rui. Il terzino ha la colpa di essersi perso Salah nella rete che è risultata decisiva, ma anche di una prestazione generale non certo eccellente, che lo ha portato al centro dell'attenzione. E decisamente non in senso positivo. E a...peggiorare le cose ci si mette anche la rete, che come sempre in questi casi non ha decisamente pietà.
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La serataccia di Mario Rui, tra “Crisantemo” e…breakdance!
Si gioca in undici, ma molte sconfitte nell'immaginario collettivo hanno un nome marchiato addosso. In Liverpool-Napoli il nome è, purtroppo per il portoghese, quello di Mario Rui. E a...peggiorare le cose ci si mette anche la rete.
BREAKDANCE - Succede così che Mario Rui diventi trending topic su Twitter per un motivo...abbastanza assurdo. La classica foto scattata al momento giusto, che si trasforma in tormentone. C'è Salah che corre palla al piede e dietro il portoghese che cade, in una posa parecchio strana. E basta una semplice (quanto divertente) domanda per trasformare il terzino del Napoli in una celebrità (per quanto presa in giro) mondiale: "perchè Mario Rui stava facendo la breakdance lì?". Un tweet di un tifoso francese che ha fatto il giro del web e che ha già creato parecchi tentativi di imitazione, con il buon numero 6 del Napoli impegnato in improbabili gare di ballo con famosi breakdancer.
TIFOSI - Insomma, una visione divertente di un momento non felicissimo per Mario Rui. Chi non l'ha presa benissimo sono invece i suoi tifosi, che quasi all'unanimità concordano sul fatto che la prestazione del portoghese sia costata la Champions al Napoli. E quindi c'è chi chiede di reinserire subito in campo l'ex lungodegente Ghoulam, chi sostiene che non si possa passare agli ottavi di finale con in campo il terzino e addirittura chi lo paragona al celebre "Crisantemo" de "L'allenatore nel Pallone". Serata da dimenticare dunque per Mario Rui, a cui qualcuno chiede "un bagno d'umiltà", riferendosi forse anche al disimpegno di tacco non riuscito. Ma il portoghese ha già dimostrato di sapersi rialzare. Anche dopo una caduta...da break dance!
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