Matic, il calciatore che in Inghilterra non indossò il papavero sulla maglietta perché gli ricordava la guerra

Matic trova il suo primo gol con la maglia della Roma. Una rete preziosissima arrivata in un giorno molto particolare... che non lo riguarda direttamente ma che racconta anche molto del calciatore. Tutto risale al suo passato in Inghilterra.

REMEBRANCE

Oltremanica, allo scopo di ricordare i militari caduti della prima guerra mondiale, è dal 1919 che nel Regno Unito ogni 11 novembre si celebra il Remembrance Day, nel giorno del primo anniversario dell’armistizio che ha posto fine alla Grande Guerra. Al giorno d'oggi, la ricorrenza è mirata a ricordare tutti i soldati caduti. E nel weekend legato alla celebrazione le società sportive inglesi pongono sulle maglie dei calciatori una toppa con un papavero. Ma c’è qualcuno che ha deciso di non indossarlo. Nemanja Matic, il neo acquisto della Roma. Nessuna presa di posizione, ma la volontà di rimuovere ricordi dolorosi.

PAPAVERO

Il  centrocampista serbo, in quella occasione, ha utilizzato il suo social network qualche anno fa per fare chiarezza sulla questione: “Comprendo pienamente il motivo per cui gli altri indossino i papaveri, rispetto completamente il diritto di ognuno a farlo e ho la completa compassione per coloro che hanno perso i loro cari a causa dei conflitti. In ogni caso, per me è soltanto un ricordo di un attacco subito quando ero un dodicenne spaventato che viveva a Vrelo mentre la mia terra veniva devastata dai bombardamenti in Serbia del 1999. Sebbene lo abbia fatto in precedenza, dopo una riflessione, credo che non sia giusto che io indossi il papavero sulla mia maglia. Spero che tutti possano capire le mie ragioni ora che le ho fornite e posso concentrarmi su come aiutare la squadra per le partite a venire”.

PRECEDENTI

Matic però non è stato  l'unico a vivere una situazione simile. Anche James McClean, centrocampista del Wigan, si era rifiutato di indossare il papavero. In quanto nordirlandese porta con sè la memoria del Bloody Sunday, che ha visto nel 1972 ventotto civili uccisi dall’esercito britannico. McClean è stato pesantemente contestato in passato, così come Matic.