Quando Dani Alves è tornato al Barcellona si è preso la maglia numero 8, quella che è appartenuta al grande Iniesta. E di certo il brasiliano avrà mandato un messaggio all'Illusionista per chiedergli se poteva indossare quella che per ogni tifoso del Barça che si rispetti è la maglia di Don Andres. Ma a ben vedere, forse quell'8 a inizio stagione sarebbe dovuto finire su un'altra schiena, quella di Pedri. Quando c'è stata la rivoluzione dei numeri dopo l'addio di Messi, a Pedri è toccato il numero 16, ovvero...due volte otto, perchè quel numero lì ce lo aveva ancora Pjanic, che è stato ceduto solo dopo che le numerazioni erano diventate ufficiali e non modificabili. Al momento di rimettere piede al Camp Nou, Dani Alves lo ha trovato libero e se lo è preso, ma ha spiegato che è prontissimo a lasciarlo al compagno di squadra nella prossima stagione.

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La Reconquista di Pedri: il blaugrana “prenota” il numero 8 di Iniesta che però ora…ha Dani Alves!
Quando Dani Alves è tornato al Barcellona si è preso la maglia numero 8, quella che è appartenuta al grande Iniesta, che Pedri non ha potuto indossare...per colpa di Pjanic. Ma ora lo spagnolo lancia la...reconquista partendo dal suo sito...
NUMERO 8 - Del resto, il giovanissimo centrocampista blaugrana, classe 2002, è forse il calciatore che in campo più si avvicina a quello che è stato Iniesta. E, poco sorprendentemente, ha già cominciato la sua...campagna di Reconquista per appropriarsi del numero 8. Come spiega MundoDeportivo, Pedri ha lanciato il suo nuovo sito internet che è raggiungibile all'indirizzo "pedrigonzalez8.es". E c'è di più, perchè anche il nuovo logo che accompagna il sito vede la P di Pedri abbracciata da un numero 8 blaugrana. Insomma, se ci fossero ancora dubbi sul fatto che lo spagnolo si prenderà l'eredità di Iniesta anche per quanto riguarda quella maglia così iconica, beh, meglio farseli passare.
CAPELLI - Anche perchè Iniesta...è il suo idolo sin da piccolo. Lo ha spiegato qualche tempo fa lo stesso Pedri, che in un'intervista realizzata dai media della nazionale spagnola ha raccontato un aneddoto di quando era ancora un bambino. Che di certo aveva le idee abbastanza chiare su chi fosse il suo modello di calciatore, ma forse non era ancora in grado di decidere autonomamente del proprio look. "Ero dal barbiere insieme a mio padre e in televisione stavano trasmettendo una partita del Barcellona. Allora ho chiesto a mio padre di farmi tagliare i capelli come Iniesta, perchè era il mio idolo. Mio padre mi ha guardato e mi ha detto di no, perchè Iniesta era calvo e mica poteva lasciarmi tagliare i capelli a quella maniera". Ma prendere il suo numero di maglia...quello si può fare.
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