Entrare nella lista dei migliori giocatori del mondo è sicuramente un grande onore per la maggior parte dei calciatori del mondo. Certo, non è così per tutti. Perché? Beh, ci sono quei giocatori che sono consapevoli del loro valore e ben consci di essere tra i migliori... dieci? Macché! Al massimo tra i primi 3. E in genere, l'appassionato di calcio medio metterebbe al primo e al secondo posto, a seconda della preferenza, Messi e Ronaldo e al terzo posto, fisso, Neymar. Ecco, la FIFA, però, non è l'appassionato medio e ha ignorato il brasiliano nella lista dei 10 calciatori candidati al premio The Best. E a lui, questo scherzetto, costa 3 milioni.

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La mancata nomination al The Best costa a Neymar…tre milioni di euro!
La FIFA ha nominato i dieci candidati al titolo di migliore giocatore dell'anno e... Neymar non c'è: questo scherzetto, al brasiliano costa la bellezza di tre milioni di euro. Perché?
11° - No, chiaramente, Neymar non dovrà sborsare un centesimo di tasca propria, ma dovrà rinunciare a questa bella somma. Stando a quanto riporta il quotidiano spagnolo Sport, nel suo contratto c'è una delle molteplici clausole che prometteva un sostanzioso aumento di stipendio in caso fosse nominato nella lista dei dieci migliori giocatori al mondo. La FIFA, volendo, potrebbe provare a giustificarsi dicendo che per Neymar avrebbero potuto pensare a un 11° posto, ma non servirebbe a nulla. Del resto, l'attaccante ha giocato pochissimo quest'anno per via degli infortuni.
DOPOTUTTO... - Ma chi c'è prima di Neymar? Beh, la lista dei nominati ci sono De Ligt e De Jong, Mbappé, Hazard, Salah, Mané, Kane e un trio di favoriti composto da Van Dijk, Messi e Ronaldo. Insomma, con degli avversari del genere ci può stare che per un anno, peraltro sfortunato, si rimanga fuori dai primi 10 al mondo. Certo, la presenza di Kylian Mbappé potrebbe far innervosire ancor di più il sudamericano, visto che con lui fuori dai giochi al PSG, il francese si potrebbe assicurare un rinnovo contrattuale e un ingaggio mostruoso. Insomma, dopo gli infortuni, le polemiche, i sospetti e le accuse di stupro e una Copa America saltata... c'è ancora una volta poco da stare sereni.
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