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La lista della spesa di Dani Alves in carcere: poco cibo, bibite energetiche ma niente tuta e zero TV

La lista della spesa di Dani Alves in carcere: poco cibo, bibite energetiche ma niente tuta e zero TV - immagine 1
Dani Alves si sta abituando al regime di vita all'interno del penitenziario di Brians 2, il che significa anche...fare la spesa. Ecco come il brasiliano ha speso una carta del valore di 100 euro per poter comprare prodotti all'interno del carcere...

Redazione Il Posticipo

Come insegnano molti casi, anche parecchio recenti, i calciatori non sono al di sopra della legge e capita anche a loro di finire dietro le sbarre. L'ultimo della serie è ovviamente Dani Alves, accusato di violenza sessuale da parte di una ragazza che sarebbe stata molestata in una discoteca di Barcellona a fine dicembre. Il difensore è stato prima ascoltato dagli inquirenti e poi trattenuto, prima nel carcere di Brians 1 e poi in quello di Brians 2, in cui è stato spostato per motivi di sicurezza e di rispetto della sua privacy. E come si vive in prigione? Di certo, tutti i soldi che chi gioca a calcio ad altissimi livelli ha guadagnato in carriera servono ben poco, come raccontano dalla Spagna.

La lista della spesa

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Dopo più di una settimana in carcere, Dani Alves si sta abituando al regime di vita all'interno del penitenziario, il che significa anche...fare la spesa. Come raccontano nei programmi TV Ya es mediodía e Fiesta, il calciatore avrebbe ricevuto una carta del valore di 100 euro per poter comprare alcuni prodotti all'interno del carcere. Il brasiliano, spiegano, ha fatto però economia, spendendo appena 17 euro dei 100 a disposizione. Tra i beni acquistati ci sono degli yogurt, delle lattine di tonno, shampoo e deodorante e qualche bibita energetica. Tra i possibili acquisti c'erano anche una tuta per fare sport e la possibilità di tenere una TV in cella. Ma Dani Alves ha rinunciato a entrambe le cose.

Il regime delle visite

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In particolare, la decisione di non usufruire della TV è dovuta alla volontà del brasiliano di rimanere all'oscuro di quanto si dice sulla sua situazione al di fuori del carcere. Ma nonostante questa scelta di isolamento, le polemiche riguardo la sua detenzione continuano. Durante Ya es mediodía hanno infatti spiegato che le compagne di alcuni detenuti si sarebbero arrabbiate non poco perchè Dani Alves starebbe ricevendo un trattamento di favore, almeno per quanto riguarda il regime delle visite. Visite che di solito avvengono la sera delle domenica, ma ci sono state speculazioni per cui alla madre del brasiliano sarebbe stato permesso di vederlo prima. In realtà, però, questa visita non c'è ancora stata. E intanto che il suo avvocato cerca di ottenere per lui la libertà vigilata, il verdeoro resta a Brians 2...