La Liga sta già pianificando cosa fare durante la pausa dei Mondiali. Il campionato si fermerà il 13 novembre e riprenderà solo il 21 dicembre. Con più di un mese di pausa, i club cercano formule affinché il lungo stop non influisca sui calciatori non convocati con le loro nazionali. La soluzione, secondo quanto riportato da AS, consiste in una seconda preseason da giocare in Nord America, regione dove il calcio spagnolo è molto apprezzato. I paesi prescelti sono Stati Uniti e in Messico, un mercato in cui sta cercando di espandersi e avere una maggiore presenza per aumentare il valore dei propri diritti audiovisivi.

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La Liga studia amichevoli in Messico e USA durante Qatar 2022, ma Real e Barça non hanno giocatori…

MADRID, SPAIN - SEPTEMBER 06: Ferran Torres of Spain celebrates with teammates Sergio Reguilon and Ansu Fati after scoring his team's fourth goal during the UEFA Nations League group stage match between Spain and Ukraine at Estadio Alfredo Di Stefano on September 06, 2020 in Madrid, Spain. (Photo by Gonzalo Arroyo Moreno/Getty Images)
La stagione 2022/2023 sarà una delle più anomale di sempre.
ANOMALIE - La stagione 2022/2023 sarà una delle più anomale di sempre. È la prima volta che si gioca una Coppa del Mondo in inverno. I giocatori convocati dalle rispettive nazionali dovranno essere rilasciati dalle loro squadre a partire dal 14 novembre, lasciando a Luis Enrique e al resto degli allenatori solo una settimana per prepararsi al Mondiale che prenderà il via il 21 novembre e che si concluderà 18 dicembre. La Seconda Divisione, a differenza della Prima, non si fermerà e continuerà a giocare, come richiesto dagli stessi club che ad aprile hanno votato a larga maggioranza per proseguire. Il Mondiale in Qatar non altererà gli equilibri: poco più di una mezza dozzina di giocatori su oltre 500 iscritti lascerebbe il club.
AMICHEVOLI - In Liga, invece, secondo le prime stime il numero di giocatori non convocati, e dunque inattivi, si asseta su una cifra tra 350 e 400 unità. Inevitabile che si stia lavorando affinché il ritmo della competizione non si spezzi. I club stanno lavorando per stringere amichevoli con squadre locali di Stati Uniti e Messico che non coincidano, per orario, con le partite disputate in Qatar. Resta solo da capire quale sarà la posizione di Real Madrid o Barcellona a questo tipo di proposte. A parte le tensioni con la Liga e la Federazione che affondano le radici su Superlega, fondi e FPF, entrambe le società sono le più "colpite" in termini di depauperamento della rosa che impedirebbe loro di avere una squadra sufficiente per giocare amichevoli e fare grandi spedizioni in tutto il mondo .
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