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La folle scommessa (persa) di Reguilón: non crede in se stesso e promette…di farsi un tatuaggio assurdo!

La fiducia in se stessi e nelle proprie capacità è importantissima. Sergio Reguilón di certo non si aspettava che avrebbe segnato nella prima giornata di Liga, al punto da accettare una scommessa assurda con il suo amico Ibai Llanos, celebre...

Redazione Il Posticipo

Nel calcio, come nella vita, la fiducia in se stessi e nelle proprie capacità è importantissima. Averla o non averla può fare tutta la differenza del mondo. E, come racconta Marca, ha rischiato di impararlo a sue spese Sergio Reguilón, il difensore del Real Madrid in prestito al Siviglia. Che di certo non si aspettava che avrebbe segnato nella prima giornata di Liga, al punto da accettare una scommessa assurda con il suo amico Ibai Llanos, celebre commentatore di eSports.  Lo strano accordo è descritto negli screenshot di una conversazione tra i due, in cui Reguilón dice a Llanos di avergli tenuto da parte due biglietti per il match tra gli andalusi e l'Espanyol.

SCOMMESSA - Evidentemente il ventiduenne ci teneva davvero tanto a vedere il suo amico sugli spalti, tanto da fare una promessa: "se vieni a vedermi e segno, faccio quello che vuoi". A quel punto il commentatore ha preso la palla al balzo, con una proposta davvero particolare, in cui fa riferimento a "Ibai non ha le orecchie", una delle sue celebri frasi divenute virali. "Potresti tatuarti 'Ibai no tiene orejas' sulla coscia". Non certo un tatuaggio che si vede tutti i giorni, ma l'improbabilità di vedersi esultare al Estadio Cornellà-El Prat ha convinto Reguilón, che ha reso ufficiale la scommessa. "Non credo che segnerò, quindi accetto".

GOL - Grosso errore, perchè il terzino è stato il primo marcatore del Siviglia nella nuova stagione di Liga, portando in vantaggio la squadra di Lopetegui poco prima dell'intervallo. E neanche ha avuto il tempo di esultare che Llanos gli ha immediatamente ricordato via Twitter della scommessa fatta, con tanto di foto allo stadio per confermare di essere stato presente. Al termine del match, Reguilón ha risposto al suo amico: "Coscia destra o sinistra?". Ma alla fine, il tatuaggio non ci sarà. In un divertito scambio di battute a Carrusel Deportivo, il calciatore ha fatto capire di aver fatto il passo più lungo della gamba: "Dicevo per scherzo, ti invito a cena o qualcosa di simile". Morale della favola? Mai dubitare delle proprie capacità!