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La carriera stroncata del talento tedesco Engels: l’hanno operato alla gamba sbagliata

La carriera stroncata del talento tedesco Engels: l’hanno operato alla gamba sbagliata - immagine 1
Non tutti i potenziali fenomeni, dopo gli splendori a livello giovanile, ce l’hanno fatta, per un motivo o per un altro. A Jan Engels, oggi 24enne, hanno rovinato la carriera… operandogli la gamba sbagliata.

Redazione Il Posticipo

È facile parlare di Cristiano Ronaldo, Messi, Neymar, Mbappé, De Bruyne, Lewandowski e Haaland adesso. Non di tutti loro si parlava a livello nazionale o mondiale quando avevano 17 anni. O meglio: gli scout li conoscevano e li proponevano ai club e… il resto è storia. Ma ci sono alcuni ragazzi, considerati delle autentiche stelle ad un passo dalla consacrazione, che dopo gli splendori a livello giovanile non ce l’hanno fatta, per un motivo o per un altro. A Jan Engels, oggi quasi 25enne, hanno rovinato la carriera… operandogli la gamba sbagliata.

UN GRAVE INFORTUNIO

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Quando Jan Engels aveva 17 anni giocava con il Karlsruher, nelle giovanili nazionali e ha condiviso esperienze con Felix Passlack e Ridle Baku (oggi al Borussia e al Wolfsburg). Anche su di lui c’era il forte interesse del Borussia Dortmund e il giovane cercava di migliorare ancora per arrivare ai vertici del calcio per i quali, si diceva di lui, era solo questione di tempo. Poi l‘inizio della fine: il giocatore si infortuna alla gamba destra rimediando un brutto strappo al nastro fibroso che tiene in sede i tendini dell’articolazione tibio-peroneale. Molti giocatori si sono sottoposti allo stesso intervento e sono tornati a giocare ad altissimi livelli dopo una riabilitazione. Loro però sono stati operati alla gamba giusta.

L’INCUBO DELL'OPERAZIONE

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La Bild dà eco a un’intervista di qualche tempo fa di Spox a Jan Engels che racconta il suo incubo dal quale però non può svegliarsi. “Mi sono svegliato dopo l’operazione e avevo un dolore incredibile, una sensazione che qualcosa non andasse. Poi mi hanno riportato in stanza dove c’era mia madre ad attendermi. È un’infermiera pediatrica, mi ha detto che era normale che mi sentissi così dopo un’operazione. Dopo un quarto d’ora le ho chiesto di alzare la coperta e di dare un’occhiata al piede operato. Non potevo credere a quello che vedevo: era la gamba sinistra ad essere fasciata , viti e placche erano state messe lì”. Nella gamba buona. “Il dottore venne al mio letto, scoppiò a piangere, a un certo punto gli ho detto: ‘hai fatto una grande operazione, peccato che fosse alla gamba sbagliata’”. Non si sa come, Engels ha trovato la forza di sdrammatizzare con il chirurgo che poi l’ha rioperato a entrambe le gambe per togliere il non necessario e sistemare la gamba destra. E ora, mentre i suoi amici sono stelle del calcio, gioca negli Stati Uniti, nella squadra dell'Università del Rio Grande.