Dopo la bruciante sconfitta nel derby, il Manchester City deve assolutamente leccarsi le ferite e rimettersi a lavorare a testa bassa. Pep Guardiola non sembra molto contento e i giocatori meno di lui. La situazione del resto è pesantissima. Mai, a questo punto della stagione, chi era a -14 ha recuperato e vinto il titolo. Ed in assoluto il peggior avvio di Guardiola. C'è però chi non si arrende neanche all'evidenza. Uno di questi è il jolly Kyle Walker. Il giocatore che in Champions League ha giocato anche in porta ha commentato la partita e gli obiettivi di stagione alla luce della fuga del Liverpool ai microfoni di Sky Sports.

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City, Kyle Walker non si arrende: “Finché non saremo matematicamente condannati…”
Il Manchester City perde il derby contro lo United. C’è delusione ma non la resa e a prendere la parola e a motivare la squadra in questo senso è Kyle Walker.
FRUSTRAZIONE - “Sarà difficile. Lo sappiamo tutti perché il Liverpool è letteralmente incontenibile. Si prendono le vittorie e noi no, è esattamente così semplice come sembra”. Insomma, la frustrazione c’è ed è comprensibile. La stagione ed il rendimento dello scorso anno sembra un ricordo lontanissimo ma la rosa, l’allenatore e l’ambiente non sono cambiati tantissimo. Tuttavia, il City non ha la minima intenzione di mollare: “Continueremo a lottare fino alla fine, è tutto ciò che posso dire”.
COMPLIMENTI - “Non posso dire che li riprenderemo perché come hai detto è il gap con il Liverpool è bello grosso. Lotteremo fino alla fine, finché non sarà matematicamente finita. Solo lì ci arrenderemo”. Insomma, il dispiacere c’è ma la voglia di arrendersi no. Perché, del resto può mancare l’entusiasmo ma la filosofia dell’allenatore è ben chiara alla squadra che ora dovrà fare più o meno qualsiasi cosa per cercare di riprendere le redini del proprio futuro in mano. “Come difensore ti dico che dobbiamo cercare di tenere la porta inviolata il più possibile e gli attaccanti devono segnare di più in trasferta. Pensavo che avremmo dominato la partita, hanno avuto delle occasioni in contropiede, quindi complimenti a loro”.
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