La presentazione di un giocatore appena arrivato al Real Madrid è un sogno ad occhi aperti. Prima c'è la firma a favore di telecamera, poi il presidente mostra il nuovo acquisto al pubblico del Bernabeu e si fa qualche palleggio per i fotografi e per gli applausi della aficion. Insomma, si vive un'esperienza unica. Che però...può avere i suoi problemi. A raccontarlo è Felix Kroos, testimone diretto del primo giorno da Galactico di suo fratello Toni. Parlando al suo podcast Einfach mal Luppen, Kroos junior ha raccontato di come è andato il primo impatto del campione del mondo 2014 con il Bernabeu, tra giacche dimenticate e scarpini del colore sbagliato.

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Kroos e una presentazione…problematica: “Toni non aveva una giacca e non c’erano i suoi scarpini bianchi…”

MADRID, SPAIN - JULY 17: . L-R) President of Real Madrid Florentino Perez and Real Madrid player Toni Kroos pose with Kroos' new Real Madrid shirt during his official unveiling at Santiago Bernabeu Stadium on July 17, 2014 in Madrid, Spain. Toni Kroos who won the World Cup with Germany in Brazil is Real Madrid's first signing in the new season. (Photo by Pablo Blazquez Dominguez/Getty Images)
Felix Kroos ha raccontato di come è andato il primo impatto del campione del mondo 2014 con il Bernabeu, tra giacche dimenticate e scarpini del colore sbagliato.
GIACCA - "Eravamo in vacanza assieme a Maiorca e siamo volati a Madrid per la presentazione. Ci sono venuti a prendere all'aeroporto, Toni lo hanno portato a fare le visite mediche, mentre io e i nostri agenti, Volker Struth e Sascha Breese, siamo andati allo stadio. Ci hanno ricevuti nell'area VIP per vedere il presidente a pranzo. E dopo aver mangiato, Toni ha firmato. È stato bellissimo essere lì di persona". Dopo la firma, però, cominciano i problemi. Non certo sportivi, nè fisici, ma di vestiario. C'è da fare la presentazione all'interno del Bernabeu, davanti a ventimila persone. E il centrocampista tedesco non ha con sè qualcosa che al Real Madrid è praticamente richiesto. "Toni non si era portato una giacca, alla fine se ne è dovuta mettere una che gli hanno prestato e che non gli stava bene. Ma quando ti presentano al Real, devi essere vestito a modo".
SCARPINI - Allo stesso tempo il club non ha preparato per il suo nuovo calciatore un elemento imprescindibile del suo vestiario e quando c'è da scendere sul terreno di gioco per le foto di rito con la camiseta blanca, stavolta è il centrocampista...a lamentarsi. "Non c'erano scarpini bianchi e sapevamo che sarebbe stato un gran problema per Toni. Ci sono state delle leggere discussioni con lo sponsor tecnico, perchè c'erano solo scarpini azzurri. Alla fine non si è potuto fare nulla e Toni è andato in campo con gli scarpini azzurri". E non con quelli bianchi. Un qualcosa che, come ha spiegato lo stesso Kroos nel documentario a lui dedicato, è una vera e propria mania. "So che molti penseranno che io sia pazzo, ma per me è importante guardare giù e vedere uno scarpino bianco. Non so se ho qualche problema psicologico, ma quando scendo in campo devo indossare scarpini bianchi, altrimenti non mi sento bene". Visti i risultati col Real, però, gli scarpini giusti glieli hanno trovati eccome!
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