Ronald Koeman non sta vivendo un momento felice a Barcellona. E neanche facile. La sconfitta contro il Real Madrid, ha fatto precipitare l'indice di gradimento a livelli bassissimi generando anche una contestazione feroce. I tifosi hanno atteso l'allenatore olandese all'uscita dello stadio per circondarlo e minacciarlo. Evento senza precedenti che però non ha lasciato il segno La dirigenza ha confermato il tecnico e anche... Ancelotti gli ha offerto il suo sostegno.

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Koeman incassa la fiducia del Barcellona e di… Ancelotti
La dirigenza ha confermato il tecnico e anche... Ancelotti gli ha offerto il suo sostegno.
AVANTI - Koeman è entrato nella storia dalla porta sbagliata. Nessuno, nel XXI secolo, era riuscito a perdere tre "clasici" di fila. Al termine della sfida del Camp Nou, però, come riportato dalle telecamere della rete televisiva spagnola "Cuatro" Ancelotti è stato uno dei primi a mostrare solidarietà a bordo campo al tecnico olandese: "È un lavoro complicato, ma devi continuare" Un incoraggiamento che lo ha fatto sorridere e, secondo quanto ripotato oltre i Pirenei, gli ha dato un'ulteriore spinta verso una decisione che aveva comunque preso: continuare.
DUBBI - Secondo quanto riportato da Sport, Koeman non ha avuto mai alcun dubbio neanche dopo il deplorevole post partita. Il quotidiano spagnolo, tramite dei contatti che vuole mantenere confidenziali, ha ricostruito avvenimenti e sensazioni legate all'assalto alla macchina. Il tecnico avrebbe provato più delusione che rabbia di fronte a dei personaggi che comunque non sono considerati tifosi. Piuttosto teppisti. A mente fredda avrebbe ritenuto che la sparuta minoranza non rappresenterebbe il Barcellona né il pensiero dei tifosi. Sarebbe anche arrivato a dubitare della fede culé dei tifosi che lo hanno insultato.

PROSPETTIVE - Confortato anche dall'appoggio della dirigenza, che si è detta spiaciuta dell'accaduto il tecnico tornerà dunque a lavorare forte delle sue certezze. Koeman è assolutamente convinto che il Barcellona non sia stato inferiore al Real. Ha apprezzato l'atteggiamento e il lavoro in campo della squadra, che ha giocato un calcio offensivo andando a pressare i blancos anche a costo di rischiare qualcosa. E ritiene che con il recupero dei titolari possa ancora dire la sua in campionato.
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