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Klopp: “Ho studiato le nostre azioni da gol. Non siamo egoisti, ma imprecisi e sfiduciati”

Il Liverpool ha perso efficacia in zona gol. Il tecnico ha la sua testi al riguardo.

Redazione Il Posticipo

Il Liverpool ha un problema con il gol e Klopp ne è consapevole. Il tecnico tedesco, in una lunga intervista rilasciata a Sky Sports ha parlato anche dei presunti problemi di comunicazione e... sopportazione fra i vari attaccanti, smontando la testi dell'egoismo. Sono semplicemente... imprecisi.

SFORTUNA - Il Liverpool ha vissuto una stagione travagliata. E sembra sprovvisto di soluzioni offensive. "Ci sono dei momenti in cui la fortuna ci ha voltato le spalle, ma non è solo una questione legata al caso. Se sei sfortunato così spesso, evidentemente c'è anche dell'altro. Il Liverpool deve continuare a lavorare sulla finalizzazione. Nelle ultime tre uscite, la squadra ha creato 36 occasioni per andare in gol ma ha realizzato solamente due reti. Evidentemente qualcosa non è andato per il verso giusto. Da una parte, il dato è confortante. Significa che la squadra produce gioco. Dall'altra però ci manca più di qualcosa in fase di realizzazione. E non credo sia un qualcosa che si cambi dall'oggi al domani. Sarò noioso, ma occorre lavorarci".

EGOISTI - Resta da capire se la mancanza di gol sia legata a un eccesso di egoismo da parte dei componenti del tridente. "So benissimo che non siamo ai livelli dello scorso anno e ovviamente ho studiato anche le situazioni di gioco che hanno generato gli errori, per capire se ci fosse un eccesso di egoismo. E sono giunto alla conclusione che non è così. Spesso dopo un'occasione sprecata si pensa a cosa sarebbe potuto succedere servendo il compagno. In realtà è una questione di imprecisione legata all'insicurezza. Rivedendo le azioni appare tutto molto evidente".

INSICURI - Questione di personalità dunque. "Non credo ma l'unica certezza in mio possesso è che i ragazzi non sono abbastanza sicuri in questo momento. Non calciano di prima. Vogliono assicurarsi che la palla sia nella posizione giusta. Lo scorso anno c'era una maggiore consapevolezza. Quando c'è autostima, si cercano delle giocate che in questo momento si evitano. Non a caso ho contato diversi tentativi dalla media distanza. In ogni caso, ogni gol sciupato è un esperimento che lascia in eredità una informazione. Dobbiamo saperla usare per migliorare ancora la prossima stagione".