"26 dicembre, Santo Stefano. Anzi, come lo chiamano in Inghilterra, Boxing Day. Un termine che in tutto il mondo del calcio evoca soltanto una cosa: il turno natalizio di Premier League. Nel football di Sua Maestà è tradizione giocare il giorno dopo Natale e le famiglie sono sempre felici di portare i bambini allo stadio. Chi è meno felice? Gli allenatori. Non tanto per la partita del 26 dicembre, quanto per quella successiva, che si gioca sempre tra 28 e 29. E chi ha solo due giorni (anzi, neanche) di riposo si lamenta. Una situazione che, come riporta il Daily Mail, a Klopp non piace.

calcio
Klopp furioso con i calendari della Premier: “Giocare il 26 dicembre e poi il 28 è un crimine”
26 dicembre, Boxing Day. Un termine che in tutto il mondo del calcio evoca soltanto una cosa: il turno natalizio di Premier League, con le famiglie felici di portare i bambini allo stadio. Chi è meno felice? Gli allenatori, soprattutto chi deve...
"CRIMINE - E anche se i Reds quest'anno hanno un giorno in più per riprendersi, il tedesco dà man forte ai colleghi. "È quello che vuole la gente. Nessun allenatore ha problemi a giocare a Santo Stefano, ma giocare il 26 e il 28 dicembre è un crimine. Nessuno è d'accordo, ma va ancora così. Quest'anno noi giochiamo il 26 e il 29 e ci sembra quasi di essere in vacanza. E capisco tutti quelli che stanno dicendo che non dovrebbe accadere". Come Guardiola, molto critico nei confronti dei calendari. "Non si stanno lamentando, dicono le cose come stanno. Non va bene per lo spettacolo. Non sarebbe un problema giocare il 26 e poi il 29. Non c'è un buon motivo per cui tutte le squadre non possano avere più di 48 ore tra due partite di Premier League".
SCIENZA - Questione di scienza, spiega il tecnico campione del mondo. "Naturalmente noi possiamo dire quello che vogliamo, ma non ci ascolta nessuno. Ogni anno per noi allenatori è la stessa storia, 26 e 28 dicembre. E la scienza sportiva non ti dà alcun modo di affrontare questa situazione. Il corpo ha bisogno di un determinato periodo prima di poter ripartire, questa sì che è scienza. Ma noi questo lo ignoriamo, diciamo soltanto 'oh, guarda come sono strani quando corrono oggi'". Dunque, giusto lamentarsi, anche se per Klopp forse non cambierà nulla. "Noi non siamo in questa situazione stavolta, ma io capisco ogni allenatore che tira spesso, anzi, sempre fuori il problema quando sta per arrivare, perchè è una cosa che non va bene. E questo è perchè non è giusto che siano altre persone a prendere queste decisioni".
© RIPRODUZIONE RISERVATA