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Klopp critica i critici: “Troppa fretta nel giudicare Nunez e Haaland, una settimana nel calcio vale 10 anni”

Klopp critica i critici: “Troppa fretta nel giudicare Nunez e Haaland, una settimana nel calcio vale 10 anni” - immagine 1
Il tecnico del Liverpool ammonisce chi rilascia giudizi ed attacca etichette con troppa fretta.

Redazione Il Posticipo

Jurgen Klopp critica i critici. Il tecnico del Liverpool, in una intervista rilasciata a Sky Sports, ammonisce chi rilascia giudizi ed attacca etichette con troppa fretta. E difende sia il suo Nunez che... Haaland.

CALMA

L'allenatore dei reds invita a una maggiore serenità nei giudizi. "Cinque settimane fa, quando abbiamo iniziato la pre-stagione e Nunez ha giocato la sua prima partita e perso 4-0 con lo United ho sentito dire che non avessimo neanche un attaccante. É davvero pazzesco quanto si  giudichino velocemente le persone. Non è possibile. Come se al primo giorno di lavoro, quando ancora si deve prendere confidenza con l'ambiente e le persone, un dipendente fosse immediatamente licenziato. La critica non tende a concedere possibilità. Sono stato stupito anche del trattamento riservato ad Haaland dopo la Community Shield. Tutti si chiedevano se e come e quanto Haaland avrebbe segnato. Adesso tutti dicono che Nunez sia un attaccante e sono entusiasti del rendimento del calciatore norvegese. Mi fa piacere sia per me che alleno sia per il mio attaccante che può ritrovare forza e autostima, ma tutto ciò mi fa sorridere. Una settimana nel calcio equivale a 10 anni".

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PROSPETTIVE

Capitolo mercato, invece, chiuso. "Se ci fossero state opportunità da cogliere per giocatori utili alla nostra causa, il club avrebbe sicuramente chiuso qualche altra operazione. Non è accaduto perché non è stato necessario. Non credo che accadrà qualcosa. A livello di uomini sono molto soddisfatto di forza, dimensioni e qualità della mia rosa, ma come ben sappiamo esistono anche gli imprevisti, sotto la voce infortuni. Ci sono molte soluzioni per prevenire questo tipo di situazioni e senza dubbio una è il mercato, ma acquistare e investire milioni di euro  ha senso solo se riesci a portare il giocatore giusto. In questo momento tutte le soluzioni possibile sono insite nella rosa. Tuttavia non è possibile avere immediatamente il 100% del rendimento da tutti i componenti. Stiamo lavorando in questa direzione e percepisco diversi segnali positivi".