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Klopp attacca Sergio Ramos: “Spietato e simulatore, ha abbattuto Salah come farebbe un wrestler”

Sono passati due mesi, ma Kiev non si dimentica. Ci sono molte cose di quella serata che non sono andate giù a Klopp, a partire dalla...prestazione di Sergio Ramos. E il tecnico tedesco non si morde certo la lingua quando ne deve parlare...

Redazione Il Posticipo

Sono passati due mesi, ma Kiev non si dimentica. Per tanti motivi, non solamente perchè per Jurgen Klopp si tratta della seconda sconfitta in finale di Champions League, dopo quella rimediata quando guidava il Borussia Dortmund. Ci sono molte cose di quella serata che non gli sono andate giù. A partire dalla...prestazione di Sergio Ramos. E in un'intervista concessa al Telegraph, il tecnico tedesco non si morde certo la lingua quando ne deve parlare...

SERGIO RAMOS  - "Se riguardi quella finale e non sei tifoso del Real Madrid, pensi che sia un comportamento spietato e brutale. Se metti assieme tutte le situazioni di Sergio Ramos nella finale, e io seguo il calcio da quando ho cinque anni, si notano un sacco di cose. Sul fallo a Salah non pensi 'wow, bel contrasto'. Il problema è che poi vedi lo stesso arbitro dirigere partite importanti ai Mondiali. E credo che in situazioni simili qualcuno debba essere in grado di giudicare meglio Se arriva la VAR, credo che quella sia una situazione da rivedere. Non per dare un cartellino rosso o chissà cosa, ma per dargli un'altra occhiata e dire 'ehi, ma che roba è'? È stato spietato. Non credo che Momo si sarebbe sempre infortunato in una situazione del genere, stavolta è stato sfortunato, ma sono cose che non possono succedere. Non credo che sia un qualcosa che vedremo di nuovo, un avversario che va a dare una gomitata al portiere, che abbatte il bomber dell'altra squadra come fosse un wrestler e poi vince la partita". Chiaro e limpido. Forse anche troppo...

SIMULATORE - Ma Sergio Ramos sostiene che non sia colpa sua, che si tratti di cose che succedono in campo... Klopp, neanche a dirlo, non è per niente d'accordo. "Sergio Ramos ha detto molte cose che non mi sono piaciute. Dal punto di vista personale, la sua reazione non mi ha fatto piacere. Sembrava dire 'ehi, che volete, è normale'. Nella finale con la Juventus ha causato il rosso a Cuadrado, il colombiano l'ha sfiorato e lui ha fatto una sceneggiata. E nessuno ne ha parlato dopo. Non è giusto, ma non possiamo cambiare le cose".

KARIUS - E riguardo Karius, cosa c'è da dire? "Due giorni dopo la partita mi chiama Franz Beckenbauer e mi dice 'guarda che probabilmente il tuo portiere ha subito una commozione cerebrale, me l'ha detto il medico del Bayern'. Dal campo Loris non dava alcun segnale, non potevamo immaginarlo. Ma anche se avessimo vinto la finale, se Alisson fosse stato sul mercato avremmo preso lui, perchè è il portiere che vogliamo. Gli altri che abbiamo sono molto buoni, ma non significa che non se ne può comprare un altro. Se portiamo in squadra altri calciatori è perchè pensiamo di poter fare ulteriori passi avanti". Rispetto al Karius degli ultimi mesi, non è che ci voglia molto...