Klinsmann: “Se Raspadori segna forse cambia la partita ma anche queste serate servono per capire”

Notte buia per la nazionale azzurra che prende cinque gol e continua a stabilire record negativi. Batosta epocale. L'Italia prende 5 gol ne evita altrettanti e si espone a una figuraccia che ha rischiato di trasformarsi in storia. I gol di Gnonto e Bastoni hanno reso meno amaro il punteggio ma resta la sensazione di un divario nettissimo fra le due squadre. Jurgen Klinsmann ha analizzato la sfida ai microfoni di Rai Sport.

Superiore

Germania apparsa più attrezzata dal punto di vista fisico, tecnico e dell'intensità. In una parola: superiore. "L'Italia ha cominciato bene, se Raspadori all'inizio segna magari è un'altra partita. Anche nell'intervallo la nazionale è uscita meglio ma non ha concretizzato. La Germania ha giocato una bella partita, soprattutto a centrocampo e ha concretizzato in avanti. Anche Werner è riuscito a segnare ed è meglio anche per lui. Si tratta di una di quelle partite in cui va tutto bene da una parte. La squadra tedesca ha esperienza, sa come gestire certe partite e questo in campo internazionale conta molta. L'Italia insegue un'altra direzione e non è sbagliato. Queste partite sono comunque importantissime per capire a che punto è la squadra. Mancini deve dare la possibilità ai giovani con il rischio di prendere anche qualche imbarcata, poi con il tempo emergeranno naturalmente i nuovi leader".

Germania

La squadra di Flick ha trovato la via del gol. Un buon viatico in vista dei Mondiali dove la nazionale tedesca vuole tornare protagonista. Esattamente come Klinsmann. "Queste partite sono importantissime. Prima o poi torno in panchina, incontro spesso Del Piero e presto mi vedrò anche con Chiellini. Se trovo un progetto giusto, accetto volentieri. Non ho preferenze fra club e nazionale sebbene siano due lavori profondamente diversi. Sono comunque entrambi affascinanti. Quando la Germania va ai mondiali ha sempre possibilità di vincere ma restano comunque dei problemi in attacco. C'è anche un problema di leadership, non si capisce chi sia il trascinatore di questa squadra. Non a caso è stato richiamato Muller che è ancora molto importante per questa strada". Inevitabile la domanda di mercato sull'Inter che potrebbe ritrovare Lukaku. "Mi sono arrabbiato quando è andato via non ho capito perché abbia scelto il Chelsea. Fra lui e Dybala non ho dubbi. Lukaku tutta la vita".