Keane, ironico su Henderson: “Cosa farà? Canterà? Fara giochi di prestigio? Non è una cheerleader”

Roy Keane non ha mai brillato per  diplomazia. E, diplomatico, non lo è stato neanche a poche ore della partita fra Inghilterra e Romania. Prima della sfida, l'ex centrocampista ha espresso la sua opinione sulla convocazione di Jordan Henderson. Entrando, come di consueto, in tackle.

POLEMICHE - La convocazione del capitano del Liverpool ha scatenato l'opinione pubblica. Al netto del valore del calciatore, le perplessità nascono dall'incertezza sulla condizione fisica legate a un infortunio che lo ha tenuto da parte per quasi tre mesi. Southgate, nonostante Henderson non abbia raggiunto la forma migliora e anzi ne sia piuttosto lontano, lo ha voluto inserire nella lista dei 26. E ritiene che abbia comunque un ruolo importante anche fuori dal campo. L'idea è di portarlo a regime durante il ritiro per poi sfruttare il turnover nelle prime partite del girone per averlo al massimo nella fase decisiva del torneo. E partendo da questi presupposti, che Keane scatena la sua feroce ironia.

SARCASMO - Keane non ha rinunciato al suo proverbiale sarcasmo. E a ITV ha espresso un giudizio abbastanza tranchant, degno delle giocate in campo. "Jordan è chiaramente non in forma. Non doveva essere convocato. Se non è un grado neanche di iniziare la partita con la Romania, che non sarà mentalmente e fisicamente probante, non capisco come possa tornare in campo dopo aver passato tre mesi e mezzo senza aver toccato un pallone. Eppure la critica continua a chiedersi perché non gioca e quando tornerà in campo. Non capisco quali sia il motivo per cui è in ritiro con la nazionale. Ha qualche canzone da cantare? Organizza dei quiz? Fa giochi di prestigio con le carte? Io credo che non meriti questo trattamento. Jordan è un calciatore esperto. E non merita di essere portato in giro come una sorta di cheerleader. Sono sicuro che lui voglia giocare, ma è altrettanto evidente che non sia neanche vicino alla condizione fisica necessaria per scendere in campo".