In Inghilterra i media sono attentissimi alle vite dei calciatori al di fuori dal campo. E perché venga sottolineato un cambiamento deve proprio essere radicale. Ed è evidentemente questo è successo al centrocampista del Chelsea N'Golo Kanté che ha rivoluzionatola propria vita in questa quarantena. Il francese ha cambiato il taglio di capelli, e, soprattutto, l'automobile.

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Kanté, la quarantena lo ha cambiato: taglio nuovo e, soprattutto, auto nuova
N'Golo Kanté ha cambiato automobile e taglio di capelli. Il motore dei Blues non si è presentato all'allenamento con la solita Mini ammaccata ma con una Mercedes nuova di zecca.
LA VECCHIA AUTO - A sottolineare la notizia ci pensa il Sun. Il tabloid britannico cerca di dare eco a questa notizia perché, in fin dei conti, il francese si meritava un bel regalo dopo aver vinto un mondiale, una FA cup e un'Europa League. Per gli altri giocatori il cambio d'auto non è una grande notizia, considerando che l'automobile è uno dei "vezzi" più diffusi fra i calciatori. Per Kanté, invece, è un vero e proprio cambio radicale. Sin dai tempi del Leicester, il ragazzo si recava al campo d'allenamento... correndo. Dopo è stato convinto a acquistare una macchina, ma non ne era convintissimo. Così si è accontentato di una Mini ammaccata sulla corona della ruota anteriore destra in seguito a un tamponamento con un camion. E per diverso tempo aveva continuato a usarla. Del resto, per lui l'automobile non è uno status symbol, ma un semplice mezzo di locomozione da punto A a punto B.
NON SOLO L'AUTO - Addio Mini, dunque. Ora pare che il calciatore l'abbia cambiata con una Mercedes. Tuttavia, secondo il Sun, la Mini non sarebbe stata rottamata ma spedita in Francia come auto da usare al ritorno a casa. I tifosi, poi, si sono emozionati anche per un'altra questione riguardante il centrocampista. E per citare un tweet: "Kanté ha i capelli. Ripeto, Kanté ha i capelli". Sì, perché durante il lockdown il francese ha smesso di radersi la testa e ora attorno al cranio c'è un'insolita nuvoletta di capelli...
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