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Kanté al PSG? Mbappé…gli lancia messaggi

I due campioni del mondo potrebbero ritrovarsi a Parigi? Secondo il Sun, l'ipotesi é più che praticabile...

Redazione Il Posticipo

Kanté al Paris Saint-Germain? Una delle tante voci di mercato o c'è qualcosa di più? Rumours provenienti da oltremanica, specificatamente dal Sun, concretizzano una suggestione che potrebbe diventare qualcosa in più nelle prossime ore.

MBAPPÉ - Secondo il tabloid britannico il regista dell'operazione potrebbe essere il giovanissimo Campione del Mondo che, in quanto tale, ha un credito pressoché illimitato in seno alla società, a tal punto da potersi permettere i famosi consigli per gli acquisti. Non che ci volesse chissà quale esperto di mercato per suggerire un profilo come Kanté al PSG, ma di certo i buoni rapporti fra i due potrebbero accelerare la fattibilità dell'operazione.

BIGLIETTO - Rapporti che, più che buoni, sono ottimi. Mbappè avrebbe parlato molto con il centrocampista del Chelsea durante i mondiali. "Non posso certo obbligarlo anche perché non dipende solo da me. Però gli ho parlato della possibilità di giocare insieme e di un possibile ritorno a casa. E prima di salutarlo gli ho scritto un breve messaggio e l'ho lasciato nella tasca della sua giacca, così magari valuta il rientro in Francia".

SARRI- Insomma, Mbappè ha fatto tutto quello che poteva e adesso molto, se non tutto, dipende da Sarri. La posizione del tecnico toscano riguardo l'utilizzo del centrocampista francese potrebbe essere chiarita a breve. Il PSG ha bisogno di un centrocampista che rubi palloni e faccia da catapulta a un attacco stellare. Il ritmo frenetico del gioco di Sarri nello stretto potrebbe paradossalmente penalizzare Kantè, che ha più polmoni che piedi. In questo senso nel calcio di Tuchel sarebbe più adatto rispetto a quello del tecnico italiano. Altrettanto innegabile che se il PSG offrisse un contratto interessante e una cifra adeguata, il che non é impossibile considerando la forza finanziaria del club, la trattativa si potrebbe intavolare. Certo l'ultima parola spetta al calciatore ma basta che si metta le mani in tasca, in tutti i sensi...