Kane, da uragano a brezza estiva: zero tiri in porta contro Croazia e Scozia. “Sostituzione? Devo accettarla”

Inghilterra e Scozia chiudono sullo 0-0 ma il risultato, al netto della situazione del girone, lascia più di un punto di riflessione sulla qualità del gioco espresso dalla nazionale di Southgate. In particolare, Kane diviene un caso. Pungolato dalla stampa inglese dopo l'esordio non esaltante contro la Croazia, non trova né il riscatto né il gol contro la Scozia. La sua partita, piuttosto piatta, dura 72', quando Southgate decide di sostituirlo con Sterling. Un dato è particolarmente significativo: il centravanti non ha tirato in porta né con la Croazia né con la Scozia. Zero virgola zero conclusioni verso il portiere avversario. Allarmante.

SPUNTATA - Prestazione negativa. L'Inghilterra ha tanto talento ma non riesce a diventare una squadra. Southgate deve recuperare in fretta il suo attaccante, o trovare il modo  di innescarlo. Il ragazzo sembra in difficoltà dal punto di vista atletico. E in questo senso, affrontare una squadra fisica come la Scozia non l'ha aiutato. Solo due occasioni, per l'attaccante del Tottenham, apparso comunque lontano parente del giocatore ammirato in Premier. Kane ha giocato solo 10 palloni nel primo tempo, meno di qualsiasi altro giocatore in campo. E di questi solo uno nell'area scozzese.  l'attaccante inglese ha inoltre mandato a buon fine solo due dei cinque passaggi tentati".

AMARO - A fine partita il ragazzo ha ammesso le difficoltà. E accettato la sostituzione come riportato dalla BBC: "Questo risultato è giusto, la  Scozia si è difesa bene. Non è stata la nostra migliore prestazione, ma perlomeno è un punto che ci avvicina alla qualificazione. Dobbiamo solo recuperare e guardare avanti prossima partita tra pochi giorni". Sostituito da Southgate. Kane non fa una piega né discute la scelta. "Fa parte del gioco, l'allenatore ha ritenuto che fosse la decisione giusta, quindi devi solo accettarla. Per noi è stata una partita molto difficile e ha dimostrato ancora una volta che nessuna partita sarà facile, è un campionato dove ogni nazionale gioca senza risparmiarsi". Adesso la sfida con i cechi: "Abbiamo un'altra grande partita tra pochi giorni. Un punto non è quello che volevamo, ma è un passo avanti verso la qualificazione. Adesso riposiamoci e pensiamo a ripartire"