Kane 50 gol, quanto quelli di tutti i suoi compagni di nazionale messi insieme…

L'Inghilterra acciuffa la Germania per i capelli e torna a casa con un pareggio che lascia tutto sommato aperto il girone. Decisivo, come spessissimo accade, Harry Kane. Il centravanti ha segnato il 50esimo gol per la nazionale inglese, diventando il secondo giocatore di sempre a raggiungere questo prestigioso traguardo.

GOL - Rooney è sempre più vicino ma quel che dà il senso dell'importanza del centravanti del Tottenham all'interno della nazionale di Southgate è il dato legato alla produzione offensiva del capitano inglese. I suoi 50 gol sono esattamente il risultato della somma delle reti messi a segno da tutto i resto dei calciatori a disposizione del CT. Decisivo, è dire poco. E con grande personalità. Kane ha giocato una buona partita, si è procurato il rigore e lo ha calciato con freddezza. E ha dato la sensazione, insieme a tutta la squadra, della convinzione di poter riprendere la partita. Il ragazzo ha parlato alla BBC: "Tornare a segnare è sempre una bellissima sensazione. Ho anche avuto qualche occasione prima del rigore ma il primo pallone è finito sopra la traversa mentre nella seconda opportunità capitatami Neuer è stato davvero eccezionale. Credo sia fondamentale aver continuato a giocare il nostro calcio nell'ultima mezz'ora senza essere scalfiti dalla situazione".

RECORD - Quota 53 sempre più alla portata di Kane. Ai record però sarebbe anche bello abbinare qualche trofeo. Questa è una delle migliori "Inghilterre" viste negli ultimi anni. "Amo segnare, soprattutto per la squadra nazionale. Qui rappresentiamo il paese e ogni volta che posso aiutare la mia Inghilterra sono sempre felicissimo. Al netto del risultato però occorre sottolineare la mentalità di una squadra che, nonostante lo svantaggio, ha mostrato carattere e voglia di recuperare la partita e ottenere il risultato. Credo sia incoraggiante specialmente contro un'ottima Germania. Mi fa piacere che ci sia questo atteggiamento ci sono ancora un paio di partite ma il Mondiale è davvero dietro l'angolo".