calcio
Juventus, si riparte. Obiettivo Kiev, ma era meglio partire dalla seconda fascia
Juventus è in attesa di conoscere il proprio destino in Champions. Le prime sei tappe verso Kiev presenteranno grandi insidie. Paradossalmente, era meglio finire in seconda fascia ed evitare quasi tutte le big

La Juventus può pescare qualsiasi avversaria. In seconda fascia non ci sono squadre italiane. A bocce ferme la Juve può incappare (37,5%) nelle 3 spagnole (Barcellona, Atletico Madrid, Siviglia). Alternative? Oltralpe non si ride. I futuri campioni di Francia del PSG (12,5%), con annesso Neymar e forse anche Mbappè. Oltremanica, va anche peggio: Manchester. Al 25% Guardiola (12,5%) o Mourinho (12,5%). Infine le due pescabili: un altro 25% per Borussia Dortmund e Porto, impegnative, ma comunque abbordabili. Dunque, ricapitolando: otto possibili avversarie. Tre da pescare: Siviglia, Dortmund e Porto. La Juventus, a palline ferme, ha il 37,5% di base (che può schizzare o ridursi a seconda della composizione dei gironi) di centrare un girone abbordabile. Poco. Specialmente se paragonato a Roma e Napoli.
Il paradosso della terza fascia e le altre avversarie
Paradossalmente Roma e Napoli, in terza fascia, hanno meno possibilità di finire in un girone di ferro. Non potendo pescare la Juventus, il range si riduce a 7 squadre, di cui almeno 4 alla portata. (Shakhtar, Benfica, Spartak Mosca e Monaco). Ciò significa che Di Francesco e Sarri hanno il 57% di centrare un avversario più abbordabile della Juventus. C'è poco da consolarsi. Roma e Napoli dovranno anche loro fare i conti con la seconda fascia.Hanno il 43% di finire in un girone impossibile. Va beh, affari loro. In compagnia delle due italiane ci sono Tottenham e Liverpool, Basilea, Besiktas, Olympiakos e Anderlecht. Ergo i bianconeri hanno solo 6 slot disponibili di cui due occupate dagli inglesi. Un altro, non proprio entusiasmante, 33% di possibilità di base. Anche l'ultima fascia presenta comunque qualche insidia, se non altro logistica. Pescare il Qarabag, campione dell'Azerbaigian è veramente una iattura, sebbene la partita sia poco più di un allenamento. Da evitare anche l'inverno moscovita e gli ambienti sempre “caldi” di Rotterdam e Glasgow. Il calcolo delle probabilità finisce qui. Poi si entra nel piano delle preferenze. Oggettivamente, il gruppo ideale sarebbe conSiviglia, Olympiakos e Qarabag. É chiedere troppo. Meglio allora limitare i danni: un girone con Real Madrid, Liverpool e Celtic non si augura neanche al peggior nemico.
© RIPRODUZIONE RISERVATA