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Julian Alvarez è convinto: “Il calcio deve a Messi un mondiale per quello che significa per questo sport…”

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Re d'America ad appena 22 anni e già pronto a iniziare la sua avventura europea con il Manchester City di Guardiola. Non male gli ultimi mesi di Julian Alvarez, che però pensa già a quello che succederà in Qatar...

Redazione Il Posticipo

Re d'America ad appena 22 anni e già pronto a iniziare la sua avventura europea con il Manchester City di Guardiola. Non male gli ultimi mesi di Julian Alvarez, che prima di trasferirsi in Inghilterra per affrontare la Premier League gioca con la nazionale argentina e nel frattempo riceve un premio prestigioso. I giornalisti sportivi del Sudamerica lo hanno votato come miglior giocatore del continente, davanti a Gabigol, Gustavo Gomez e Hulk. Ma quando è stato interpellato da El Pais, l'attaccante non ha pensato a quanto fatto finora, ma a quello che deve ancora venire nei prossimi mesi.

Il calcio deve a Messi un mondiale

A partire dal Mondiale. Alvarez è entrato nella lista di Scaloni nonostante una concorrenza assai importante e ovviamente sogna di partire per il Qatar assieme ai suoi compagni di nazionale. Per non parlare di una possibile vittoria dell'Albiceleste nella Coppa del Mondo. Che però, spiega il classe 2000, farebbe impazzire tutti di gioia non solo per il trionfo in sè, ma per quello che significherebbe per un compagno di squadra molto speciale... “Sarebbe molto bello se l'Argentina riuscisse a vincere il mondiale, per tutto il popolo argentino ma anche perchè credo che il calcio lo debba a Messi, per tutto quello che significa per questo sport a livello mondiale. Non so se siamo tra i favoriti, ma siamo certamente pronti per combattere contro chiunque". E l'Argentina vista contro l'Italia, un po' di paura la fa...

Il City e il River

Nel frattempo, ci sarà l'esordio con il City e la conoscenza con un tecnico niente male... "Ho avuto la possibilità di parlare con Guardiola a febbraio, quando ho messo la mia firma sul contratto con il City. È stata una chiacchierata breve, mi ha dato il benvenuto e mi ha fatto i complimenti per quello che stavo facendo". E poi impossibile non parlare della squadra appena lasciata, il River Plate. Che per rimpiazzare Alvarez al Monumental ha una pazza idea: Luis Suarez. Che ne pensa il suo...possibile predecessore? "Sappiamo tutti quali sono le sue qualità, le squadre in cui ha giocato, i gol che ha segnato sia con i club europei che con la sua nazionale. Se arrivasse al River, sarebbe ovviamente un grandissimo acquisto". E il passaggio del testimone...è fatto.