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Jovic, si apre la pista Monaco ma il club preferirebbe cederlo

PAMPLONA, SPAIN - FEBRUARY 09: Luka Jovic of Real Madrid scores his team's fourth goal during the La Liga match between CA Osasuna and Real Madrid CF at El Sadar Stadium on February 09, 2020 in Pamplona, Spain. (Photo by Juan Manuel Serrano Arce/Getty Images)

Il futuro di Luka Jovic al Real Madrid potrebbe avere i giorni contati.

Redazione Il Posticipo

Il futuro di Luka Jovic al Real Madrid potrebbe avere i giorni contati. Secondo quanto riportato da AS, Ancelotti non punta sull'attaccante serbo, che a questo punto dovrà trovarsi una nuova destinazione sin dalle prossime ore. Impresa non impossibile specialmente se dovesse andare via in prestito.

USCITA  - Jovic lascerà la Casa Blanca il prima possibile. L'idea ricalca quella della scorsa stagione. Trovare un club in grado di garantire al ragazzo minutaggio ed esperienza necessaria, sperando che il 2021/2022 sia la stagione giusta per vederlo affermarsi ad alti livelli. Speranza che inizia a scemare. Già  l'anno scorso il Real ci ha provato, spianandogli la strada verso Francoforte, dove il ragazzo si era affermato ad altissimi livelli. L'esperienza all'Eintracht si è chiusa con un bilancio in chiaroscuro. Urge, dunque, trovare una nuova destinazione. E in questo senso ci sarebbe il Monaco di Niko Kovac a caccia di una prima punta in grado di garantire continuità e doppia cifra. Una esperienza nel principato non dispiace al diretto interessato né al Real Madrid. Fra l'altro deve ancora iniziare ad allenarsi con il gruppo in attesa di smaltire l'infortunio muscolare.

ADDIO - Senza girarci troppo intorno, sarebbe anche meglio se i monegaschi formulassero una offerta anche per arrivare all'acquisto definitivo del calciatore. Nella capitale spagnola si sono quasi rassegnati all'idea che l'investimento di 60 milioni sia stato sbagliato. Al limite del fallimentare. La cifra spesa però risale al 2019, quindi le esigenze di bilancio permettono anche una cessione. Resta da quantificare quanto si possa chiedere. Considerando un mercato contratto dalla pandemia e la consapevolezza che il giocatore sia comunque deprezzato, l'operazione si potrebbe chiudere sui 15- 20 milioni di euro, quindi comunque accessibile per diversi club. Si tratta di meno della metà di quanto è stato acquistato ma rappresenta comunque un investimento per l'eventuale acquirente. La carta d'identità tutto sommato è ancora a favore del calciatore. Resta da capire se i margini di miglioramento considerati indiscutibili qualche anno fa, siano ancora percorribili. Sinora la storia ha dimostrato che il ragazzo non riesce a esplodere. Ma non è detto che non ci riesca. In ogni caso, se accadrà, sarà lontano da Madrid.