Quella tra Italia e Argentina è una sfida davvero...mondiale. O almeno doveva esserlo nelle intenzioni di chi ha organizzato l'amichevole tra le due nazionali. Poi ci ha pensato la squadra azzurra (con la netta complicità dell'ex CT Ventura) a rovinare l'atmosfera. Di conseguenza l'Albiceleste di Sampaoli farà i suoi esperimenti per la Russia, noi per il prossimo ciclo. Ma a parte la situazione attuale, parliamo comunque di una classica del calcio internazionale, che spesso e volentieri è rimasta incastonata in competizioni impossibili da dimenticare.
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Italia-Argentina, numeri e curiosità di una sfida Mondiale
Quella tra gli azzurri e l'Albiceleste è una classica del calcio internazionale, con ben cinque scontri ai Mondiali e qualche storia interessante da raccontare.
Quando la partita conta, l'Italia con l'Argentina non perde
Partiamo da un presupposto: quando la partita conta qualcosa, l'Italia con l'Argentina non perde mai. Neanche nella semifinale dei Mondiali del 1990. Sconfitta ai rigori, ma pur sempre pareggio. Lo scontro tra azzurri e sudamericani è stato una costante della Coppa del Mondo per cinque edizioni consecutive, dal 1974 fino alla sfortunata partita del San Paolo. E nonostante due di questi campionati mondiali siano stati vinti dall'Argentina, in nessuno dei due casi l'Albiceleste è riuscita ad avere la meglio sull'Italia. L'imbattibilità azzurra in match ufficiali parte dal pareggio per 1-1 (Houseman e autorete di Perfumo) nel girone in Germania e si conferma con la rete di Bettega che nel 1978 regala l'unica sconfitta ai futuri campioni del mondo. Il 1982 è firmato Tardelli e Cabrini (rete inutile di Passarella) e i due pareggi successivi, sempre per 1-1 (Altobelli-Maradona e Schillaci-Caniggia) chiudono gli scontri in tornei internazionali.
Messi non ha mai affrontato l'Italia
Uno dei maggiori motivi di interesse da parte dei tifosi azzurri, che di certo hanno ben poche indicazioni da chiedere dato che il Mondiale lo vedranno dal divano, è la presenza di Leo Messi. Presenza che, almeno dalle ultime indicazioni, sembra anche in dubbio per via di un affaticamento muscolare. E quindi rischia di saltare il primo incontro ravvicinato tra la Pulce e l'Italia, dato che delle sue 123 presenze con l'Albiceleste (condite da 61 reti) nessuna è mai arrivata contro la nostra nazionale. Durante la sua carriera, gli azzurri hanno incontrato l'Argentina solo una volta, nel 2013 in amichevole, ma in quell'occasione il cinque volte Pallone d'Oro non è stato neanche convocato. In questa occasione Messi ha viaggiato con la squadra, ma potrebbe essere tenuto fuori dalla partita per precauzione. Il che potrebbe essere un vero peccato per chi sperava di ammirare il talento del numero 10.
Italia-Argentina, storia di oriundi
Ma è impossibile parlare di Italia e Argentina senza menzionare il rapporto tra i due popoli. Lo stato sudamericano ha da sempre ospitato un'ampia colonia tricolore, il che spiega anche la presenza nella storia della nazionale azzurra di molti oriundi provenienti dall'Argentina. E spesso la presenza di gauchos in squadra ha portato al titolo mondiale. È il caso del 1934 con Orsi, Monti, Guaita, Demaria e del 2006 con Camoranesi. Ma, anche senza vincere nulla, l'Italia si è fregiata anche della presenza del Pallone d'Oro Omar Sivori, di Angelillo e, in tempi più recenti, di argentini con lunga militanza in serie A come Osvaldo e Ledesma. E anche alcuni degli attuali convocati dell'Albiceleste (come Fazio) avrebbero potuto rappresentare entrambe le squadre prima di optare per la maglia del paese in cui sono nati e cresciuti. Perchè come si suol dire, al passaporto si comanda, al cuore no.
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