Italdonne, Gama: “L’Europeo grande occasione per la crescita del movimento”

L’Italia tenta il bis in Inghilterra. Dopo il successo clamoroso della nazionale di Roberto Mancini è il turno delle azzurre di Milena Bertolini, impegnate oltremanica nell’Europeo Femminile. Girone non facile con Francia, Belgio e Islanda ma l'idea è comunque di ben figurare. Del resto la squadra azzurra non parte con i favori del pronostico ma ha già fatto innamorare gli italiani nel 2019, quando si è arrampicata ai quarti di finale dei Mondiali. Sara Gama, come riportato da Sky Sport, capitano della Italrosa, traccia un primo bilancio del ritiro e parla anche delle prospettive in vista della competizione internazionale.

PRESSIONE

La pressione è direttamente proporzionale all'avvicinarsi dell'esordio contro la Francia non esattamente l'avversario ideale. "La pressione cresce, perché siamo consapevoli che tutto quel che riusciremo ad ottenere sarà una spinta fondamentale per la crescita del movimento. L’Europeo è una grande occasione ed una vetrina molto importante ma in ogni caso resta in gioco e dunque scenderemo in campo per prenderlo come tale. Giocheremo con  grande  passione, ma anche divertendoci, considerato il traguardo che abbiamo conquistato".

PROSPETTIVE

Dal 2019, quando l'Italrosa si è imposta all'attenzione nazionale, il calcio femminile si è ritagliato spazio e dignità. "Stiamo vivendo un momento di grande trasformazione. Negli ultimi sette anni il percorso sta avendo una grande accelerazione e una ulteriore spinta arriverà con il professionismo. Una tappa indispensabile un riconoscimento sacrosanto che serve per dare credibilità al movimento. Se il sistema calcio investe sul calcio femminile, la disciplina non passa inosservata e aiuta a essere maggiormente attrattiva per chi vuole praticarlo".

NAZIONALE

A proposito di praticanti, tanti volti nuovi per la nazionale azzurra. "Sicuramente quando si accumulano certi tipi di esperienza si accresce il livello di tutti. In questa nazionale c’è un gruppo storico che ormai si è cementificato e una CT che sa cogliere le indicazioni del campionato e con la vecchia guarda riesce a  trasmettere tanto entusiasmo e lo spirito di sacrificio necessario a chi indossa la maglia azzurra. La Bertolini è cresciuta insieme a noi, sa benissimo come guidarci. Cercheremo di ripeterci e di migliorarci".